Stroncato da un malore in un centro scommesse di Cardito, via Camillo Daniele. Così è morto un ragazzo di 16 anni, Vincenzo Galioto. A nulla sono valsi sono i soccorsi dei medici del 118, allertati dalle persone presenti nella sala giochi al momento del malore. Dai primi accertamenti, potrebbe essersi trattato di un infarto, nel referto stilato dai medici e subito consegnato ai carabinieri e inviato al magistrato si parla di morte per motivi naturali.
Sul posto gli agenti della polizia locale e i carabinieri che hanno accertato che il ragazzo era entrato per prelevare delle schede che gli avevano chiesto un amico. Il ragazzo lavorava in un bar a poca distanza dalla sala scommesse e dalla pescheria dove lavora il padre, che è giunto sul posto nel giro di qualche secondo. Le telecamere interne hanno ripreso tutta la scena e anche per questo il magistrato, vista la chiarezza di quanto era accaduto, ha disposto la riconsegna della salma alla famiglia per i funerali e non ha ordinato l’autopsia. Cardito è sotto choc, Vincenzo era ben voluto.
(fonte Il Mattino)