Sistema Moda Italia, oggi a Milano l’Assemblea dei Giovani Imprenditori, “TESSUTO 4.0 _ I driver per l’industria del fashion”. E’ stato presentato il progetto Connection.
questo il titolo dell’Assemblea Annuale dei Giovani Imprenditori di Sistema Moda Italia che si è svolta oggi a Milano alla Camera di Commercio a Palazzo Turati (Via Meravigli 9 ).
6 panel hanno realizzato i driver per l’industria del fashion. Il focus sull’Innovazione è stato aperto con gli interventi della Senior Manager di Accenture Strategy, Francesca Romana Saule, di Marco Bardelle di Pointex Polo Innovazione Tessile di Start up Initiatives for fashion Banca Intesa, di Aldo Tempesti direttore di Texclubtec e di Anna Mazzer di Pitti Immagine E-pittiDecoded fashion.
Ad affrontare un focus sul driver Sostenibilità è stato il direttore generale di Eurojersey Andrea Crespi a capo della Commissione sostenibilità in SMI intervistato dalla docente di Strategy e Fashion Management all’Università Bocconi Francesca Romana Rinaldi.
A concludere l’evento è stato il panel dedicato ai Territori, come driver di marketing per l’industria tessile, nel quale si sono confrontati Carlo Piacenza (Piacenza Cashmere e Progetto Bifuel) per Biella, Paola Moretti (Tintoria Moretti e Progetto Comon) per Como, Carlo Palmieri (Carpisa Yamamay Progetto Napoli meets the world) per Napoli, Marco Cardinalini (Cardinalini Confezioni e Progetto Cashmere Award) per l’Umbria, Michele Fumarola (Berwich) per la Puglia, Alessio Ranaldo (Pointex spa) per I GGI della Toscana Nord e Aldo Rivolta (Rivolta Carmignani 1867) per Milano Assolombarda
“Questo convegno – dichiara Alessandra Guffanti – riassume in pieno i tre anni di mandato della mia presidenza nel quale abbiamo messo al centro i driver per la crescita delle imprese e i territori. Territori nei quali abbiamo scelto di organizzare eventi ed assemblee pubbliche accendendo i riflettori sulla grande industria tessile italiana. Ed oggi torniamo a realizzare un evento dei giovani di Smi a Milano. Il nostro Made in Italy dovrà essere sempre di più caratterizzato da un’attenzione costante alla sostenibilità, all’innovazione e alla formazione delle nostre maestranze, uno degli asset più importanti delle nostre imprese.
Connection è il progetto che concretamente potrà connettere i brand internazionali ai confezionisti italiani.”
Articolo pubblicato il: 30 Novembre 2016 13:57