Forti scosse di terremoto con epicentro L’Aquila. La prima avvertita intorno alle 10.25 in tutto il centro Italia, a seguire 5.6 (h. 11.12) e 5.7 (h. 11.27) avvertite anche a Napoli.
Dopo la forte scossa di magnitudo di 5,4, a seguire altre due ancora più forti di 5.6 e la terza 5.7 avvertite in tutto il centro Italia fino a Napoli, secondo le prime stime dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv).
Il sisma si sta verificando tra L’Aquila e Rieti, nella zona di Montereale (AQ). I comuni più vicini all’epicentro sono Montereale (AQ), Capitignano (AQ), Campotosto (AQ) e Amatrice (RI).
Il terremoto è stato localizzato a una profondità di circa 9 km.
La prima scossa è stata sentita nel Lazio, in Abruzzo e nelle Marche ed è stata avvertita anche a Roma.
Nelle zone terremotate, nei comuni di Amatrice e Accumoli, si sono verificati alcuni crolli, come nel caso di un cornicione della Scuola Alberghiera di Amatrice che ha ceduto in seguito alla prima scossa.
Ma alla terza forte scossa è crollato definitivamente il campanile. Per precauzione sono state evacuate le scuole in alcune zone del centro Italia.
Mentre a Roma è stata evacuata la metropolitana e sospese le corse. I Vigili del Fuoco stanno compiendo ulteriori verifiche ad Amatrice e Accumoli, rese complesse dalla presenza di molta neve.
Il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, appresa la notizia del nuovo terremoto che ha colpito il centro Italia, si è messo in contatto con il capo della protezione civile Fabrizio Curcio e segue direttamente la situazione.
L’evento sismico è avvenuto in una zona a sud dell’area della sequenza iniziata il 24 agosto in Italia centrale. Seguiranno aggiornamenti dell’INGV.