La Legge di stabilità 2018 (L. 205/2017) ha introdotto tre scadenze per la trasmissione della dichiarazione dei redditi con il modello 730/2018. Ecco le scadenze modelli 730:
La nuova previsione di diverse scadenze per la trasmissione telematica consente una progressione nella trasmissione delle dichiarazioni presentate dai contribuenti, idonea a rispettare la tempistica del conguaglio fiscale a favore sia del contribuente sia dell’erario e, nel contempo, ad estendere l’ambito temporale di presentazione della dichiarazione con il modello 730 a un Caf o professionista fino al 23 luglio.
La scadenza del 23 luglio 2018 vale anche per il contribuente che intende inviare all’Agenzia delle Entrate direttamente in via telematica la dichiarazione precompilata. Pertanto, è stata uniformata la scadenza di trasmissione del modello 730 nelle ipotesi di presentazione diretta da parte del contribuente e nelle ipotesi di presentazione a un Caf o a un professionista.
Nel modello 730/2018 vengono inserite alcune novità in merito alle detrazioni da richiedere con la dichiarazione dei redditi: tra queste il nuovo limite per le detrazioni delle spese scolastiche che passa da 564 euro a 717 euro.
Istruzioni compilazione modello 730 2018 precompilato
Novità detrazioni fiscali dichiarazione dei redditi 2018
Si segnalano di seguito alcune delle novità previste in merito alle detrazioni fiscali da inserire nel modello 730/2018, diffuse dall’Agenzia delle Entrate con il comunicato stampa che ha accompagnato la pubblicazione dei modelli dichiarativi 2018.
Tra queste vi sono le maggiori percentuali di detrazione rivolte ai contribuenti che hanno effettuato nel corso dell’anno d’imposta 2017 lavori in parti comuni di edifici condominiali volti alla riduzione del rischio sismico e alla riqualificazione energetica.
Altra novità 730/2018 anche la nuova disciplina relativa agli affitti brevi di immobili ad uso abitativo, la cui durata non supera i 30 giorni e stipulati da persone fisiche al di fuori dell’esercizio di attività d’impresa.
Nel nuovo 730 è stato aggiornato anche il rigo F8, in modo da poter indicare l’importo delle ritenute riportato nel quadro Certificazione Redditi – Locazioni brevi della Certificazione Unica 2018. Novità in arrivo inoltre per i premi di risultato e welfare aziendale: è aumentato l’importo delle somme per premi di risultato erogate nel settore privato ai lavoratori dipendenti (passato da 2.000 a 3.000 euro).
Possono utilizzare il modello 730/2018 i contribuenti che nel 2017 hanno percepito:
Possono presentare il modello 730/2018, anche in assenza di un sostituto d’imposta tenuto a effettuare il conguaglio, i contribuenti che nel 2017 hanno percepito redditi di lavoro dipendente, redditi di pensione e/o alcuni redditi assimilati a quelli di lavoro dipendente e che nel 2018 non hanno un sostituto d’imposta che possa effettuare il conguaglio. In questo caso nel riquadro “Dati del sostituto d’imposta che effettuerà il conguaglio” va barrata la casella “Mod. 730 dipendenti senza sostituto”.
I contribuenti che presentano il modello 730/2018 possono, inoltre, avere la necessità di presentare alcuni quadri del modello REDDITI Persone fisiche 2018.
Articolo pubblicato il: 12 Febbraio 2018 16:25