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Vincenzo De Luca tranquillizza su Mondragone: “Focolaio isolato” (VIDEO)

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Luigi Maria Mormone
Luigi Maria Mormonehttps://www.2anews.it
Luigi Maria Mormone, cura la pagina di cronaca su Napoli e provincia, attualità e sport (pallanuoto, basket, volley, calcio femminile ecc.), laureato in Filologia Moderna, giornalista.

Vincenzo De Luca: il governatore fa il punto su focolaio di Mondragone, rimarcando come la Campania sia ormai regione “a contagio zero”. Sul Mes: “Non utilizzare i fondi per la sanità sarebbe da irresponsabili”.

Il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, ha fatto il punto della situazione nella consueta diretta Facebook del venerdì, partendo dalla zona rossa dei palazzi ex Cirio a Mondragone, in cui “il focolaio è stato isolato. Abbiamo agito con tempestività, fatto i tamponi a tutti gli abitanti delle palazzine -sottolinea il governatore della Campania- Abbiamo individuato oltre i 43 positivi, altri in un’impresa agricola. Abbiamo istituito la zona rossa dopo 24 ore senza avere dispute sulle competenze.

Abbiamo prorogato la zona rossa per attendere l’eventuale incubazione e dopo i 14 giorni rifaremo i tamponi a tutti. Se troviamo altri positivi saranno ricoverati nelle strutture covid ma libereremo le palazzine. Saluto e ringrazio i cittadini e la civilissima città di Mondragone. Faremo dopo la quarantena qualche bella iniziativa per rilanciare l’economia turistica, agricola, abbiamo produzioni straordinarie e promuoverlo lo sviluppo di quel territorio. Non di danneggiarlo”.

Per il resto, “la Campania oggi è a contagio zero. Dobbiamo continuare a tenere gli occhi aperti e quando dovesse emergere qualche problema, dobbiamo denunciarlo, affrontarlo e risolverlo con estrema decisione e tempestività. Non dobbiamo occultare nulla, dobbiamo fare sempre operazioni verità, a maggior ragione quando parliamo della salute dei nostri familiari e concittadini”.

Coronavirus, il punto della situazione

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Pubblicato da Regione Campania su Venerdì 3 luglio 2020

Dopo aver invitato ad allontanarsi dalla “palude burocratica” (“Evoco il modello Universiadi. In 10 mesi abbiamo realizzato 70 impianti sportivi, facendo le gare e avendo un contesto di assoluta trasparenza”), l’appello di De Luca va poi al Governo affinché sfrutti i fondi del Mes: “Non utilizzare i 37 miliardi del Mes per la materia sanitaria sarebbe un atto di totale irresponsabilità”.

Ma avverte: “Un giornale nazionale -prosegue- ha fatto un’ipotesi di distribuzione di 37 miliardi che prevede cose vergognose, che ricalca il riparto già fatto del fondo sanitario nazionale. La Campania dovrebbe ricevere 2 miliardi e 700 milioni, il Veneto 3 miliardi e 12, 300 milioni più della Campania avendo un milione di abitanti in meno. Il Piemonte le stesse risorse avendo un milione e mezzo di abitanti in meno della Campania. Il Lazio 800 milioni in più, con la stessa popolazione. Aspetto al varco tutte le forze politiche, nessuna esclusa, vediamo se almeno rispetto alle risorse aggiuntive abbiamo la decenza di dare a ogni cittadino italiano le stese risorse”.

Non manca poi l’attacco sulla ripresa dell’anno scolastico: “La Campania è l’unica regione che non ha dato l’intesa, in primis perché hanno scelto di far votare il 20 settembre -puntualizza De Luca- Abbiamo assistito al voto amministrativo ora in Francia, avevamo proposto di votare a fine mese, hanno fatto prevalere la politica politicante sulle esigenze delle famiglie. Abbiamo un problema di sicurezza, dobbiamo dare le mascherine a tutti gli studenti. I bambini non possono portale per 4 ore. Possiamo fare i tamponi a tutto il personale docente, come abbiamo fatto per gli esami di stato. Sono oltre 110mila unità in Campania. Il resto è aria fritta, distanziamento un metro, un metro e mezzo, 80 cm.

Ho visto del bonus dei tablet che il governo vuole dare a chi è in difficoltà. Noi lo abbiamo già dato a 82mila famiglie, e sono in lista altre 160mila. Basta che il ministro della pubblica istruzione dia alla Campania le risorse necessarie noi in tre giorni provvediamo a consegnare i tablet”.

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