Il governatore della Campania Vincenzo De Luca lancia l’allarme sui nuovi contagi da Covid 19: “Pericoloso rilassamento generale. Ingressi in Italia del tutto incontrollati. In queste condizioni non arriveremo neanche a settembre”.
Di fronte a dati un po’ preoccupanti (ieri si sono registrati 27 positivi su 775 tamponi, con nuova preoccupazione per alcune zone in Irpinia), il governatore della Campania, Vincenzo De Luca, lancia l’allarme: “Vado in giro con la mascherina, anche quando il sole batte e sembro un monaco trappista -scrive su Facebook il numero uno di Palazzo Santa Lucia- Sta prevalendo un nuovo senso comune: chi indossa la mascherina sembra un extraterrestre”.
Il governatore ricorda l’obbligatorietà della mascherina in presenza di assembramenti: “Ci sono contagi di importazione e noto un rilassamento estremamente pericoloso -prosegue- Qui rischiamo di trovare l’epidemia dietro l’angolo. Ricordo che la mascherina non è più obbligatoria all’aperto ma va indossata in presenza di assembramenti. In queste condizioni il rischio è che non arriveremo neanche a settembre, quando potremo essere costretti ad affrontare l’anno scolastico in condizioni gravissime”.
Sui “contagi di importazione”, De Luca va inoltre nello specifico: “Sugli ingressi in Italia occorrono controlli rigorosi. Si è per esempio verificato l’arrivo con un volo diretto New York – Roma, di un cittadino campano risultato positivo solo dopo i controlli cui è stato sottoposto arrivato a destinazione, dopo aver viaggiato anche in pullman e in treno.
Si segnalano inoltre casi di arrivi di cittadini dell’Est, tra cui braccianti e badanti, in assoluta promiscuità a bordo di pullman, senza nessun controllo efficace. In relazione a qualche altro caso di positività registrato -conclude- è bene ricordare ai medici di famiglia di non sottovalutare situazioni in cui il paziente presenta sintomi e di sottoporlo al tampone”.