giovedì, Novembre 28, 2024

Applausi al Maschio Angioino per la Piedigrottissima 2020

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Giuseppe Giorgio
Giuseppe Giorgio
Caporedattore, giornalista professionista, cura la pagina degli spettacoli e di enogastronomia

Grande successo al Maschio Angioino per la “Piedigrottissima 2020” la tradizionale manifestazione diretta, dall’attore e cantante, Ciro Giorgio.

Tante emozioni nel cortile dello storico Maschio Angioino per la “Piedigrottissima 2020”. Nonostante l’incombente pioggia, la tradizionale manifestazione, diretta dall’attore e cantante, Ciro Giorgio (nella foto con Mario Todaro), ha visto l’inarrestabile artista, nel contesto di “Estate a Napoli 2020” con il Patrocinio del Comune di Napoli, portare nel felicemente a compimento un evento canoro per la rivalutazione del nostro grande patrimonio musicale.Applausi al Maschio Angioino per la Piedigrottissima 2020

Presentata da Miry D’Amico e  Ralph Stringile, la kermesse ha registrato l’amichevole partecipazione di artisti come Laura Grey, Antonio De Lisi, Gigi Attrice, Eugenio Chartier e Viviana Cozzolino, Salvatore Minopoli e Rosa Ruggiero e ancora, tra gli altri, gli interventi di Teresa Moccia, Guglielmo Capasso, Savio Morelli, Antonio Di Castaldo, Antonio Filippelli, Carlo De Angelis, Silvana Mele, Pino Silvestri e Mario Todaro, Raffaele Aversano, Samantha delle Coccinelle, Sara Gison e Roberto Padula, il Balletto dell’Associazione Culturale “Passi e Note” in costumi ottocenteschi, il Balletto di Lucio Calandro e infine, il Gruppo Folk di Carmen Percontra, oltre naturalmente allo stesso direttore Ciro Giorgio. Per tutti, una serata, scampata al maltempo, dedicata all’ epopea delle “Audizioni di Piedigrotta” e alla memoria dei grandi interpreti di ieri.

Applausi al Maschio Angioino per la Piedigrottissima 2020
Ciro Giorgio e Mario Todaro

Con l’orchestra de “I professionisti” diretta dal maestro Vittorio Cataldi, composta da Ginetto Ferrara, Pasquale Pugliese, Vincenzo Desiato, Gennaro Fenderico, Francesco Liuzzi, Rosario Rey Penza e Mario Todaro, “Piedigrottissima 2020”, ha proposto anche grazie al contributo di un bravo  testimone e artefice del piano bar napoletano come lo stesso Todaro, (pronto in una prossima serata canora tutta sua e da annunciare, a omaggiare il genio di Renato Carosone), un interessante spaccato sulla canzone classica napoletana.

Per i partecipanti, una grande occasione nel nome della musica capace di favorire, al tempo stesso, la salvaguardia di un repertorio storico e melodico unico al mondo.

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