Covid 19 a Napoli: Giuseppe Longo (Direttore Generale del Cardarelli) lancia l’allarme sottolineando che “i pazienti a casa lamentano di non riuscire ad avere un confronto con i medici di base”.
“Purtroppo quello che stiamo trovando è aumento di casi di accessi ai pronto soccorso”. Lo ha dichiarato Giuseppe Longo, direttore generale dell’ospedale Cardarelli intervenendo nella trasmissione Barba&Capelli condotta da Corrado Gabriele su Radio Crc Targato Italia e in onda dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.
Longo punta il dito contro la medicina territoriale: “Certamente i pazienti a casa lamentano di non riuscire ad avere un momento di confronto e valutazione con i medici di base. È una situazione che ha messo sotto pressione il servizio sanitario. La riflessione di Galano ha una sua logica”.
La critica di Longo è verso la mancanza di controlli a casa: “Tutti i giorni cerchiamo di liberare i posti letto perché sono una risorsa fondamentale. Il pronto soccorso ci dimostra che arrivano molti pazienti non da ricovero, ma non hanno altra modalità se non il 118 o con l’arrivo diretto in ospedale. Il paziente non vuole solo valutazione telefonica ma anche dal vivo, un confronto diretto”.
Sui posti letto il dirigente sanitario fornisce i numeri: “Siamo sopra i 200 per Covid, più alto è il numero dei contagiati e più alta è la pressione. Da oggi le cliniche universitarie dovrebbero fornire nuovi posti per trasferire così degenti e anche malati Covid”.