A sostegno di Procida Capitale italiana della cultura 2022: mercoledì 16 dicembre (ore 12) “Il Canto delle sirene” di imbarcazioni, traghetti e aliscafi nei porti del Golfo di Napoli.
C’è anche l’isola di Procida tra le dieci città finaliste candidate a diventare Capitale italiana della cultura 2022. Il 14 e 15 gennaio si terrà la presentazione dei dossier delle dieci città che avranno l’occasione di spiegare perché dovrebbero vincere il titolo.
Intanto domani, mercoledì 16 dicembre, si terrà Il Canto delle sirene, una bella azione simbolica per accompagnare la candidatura dell’isola meravigliosamente descritta da Elsa Morante nel romanzo L’isola di Arturo (e in cui furono girate tante scene de Il Postino, l’ultimo film di Massimo Troisi). Alle ore 12, imbarcazioni, traghetti e aliscafi delle compagnie di navigazione Caremar Spa, Medmar Navi Spa, Snav Spa, Alilauro Spa e Grimaldi Group Spa, suoneranno contemporaneamente le sirene di segnalazione nei porti di Napoli, Pozzuoli, Procida, Salerno e nelle tratte di navigazione del golfo.
Le società di navigazione aderiscono dunque al comitato promotore che sostiene la candidatura di Procida Capitale Italiana della Cultura 2022: per questo motivo isseranno sui pennoni di tutte le flotte, in concomitanza con il fischio delle sirene, la bandiera di Procida 2022 con la scritta La cultura non isola, tema portante del progetto culturale dell’isola di Procida.
“Il Canto delle Sirene è un’azione simbolica che evidenzia la forza del coinvolgimento e l’ampia adesione e partecipazione al progetto Procida Capitale Italiana della Cultura per il 2022 – spiega il direttore della candidatura Agostino Riitano – ma è anche simbolicamente il suono che dà il via alla rovescia dell’ultimo mese che ci separa dall’audizione con la commissione di valutazione del MIBACT. La nostra candidatura si inscrive in una strategia di ampio orizzonte che guarda da una piccola comunità al mondo, all’Europa al Mezzogiorno”.