Scuole in Campania: nelle ultime 24 ore sei alunni delle elementari a Napoli positivi al virus. Tar ordina ritorno in classe anche per le medie e le superiori entro fine gennaio.
Sono sei gli studenti della scuola primaria risultati positivi al Covid 19 a Napoli nelle ultime 24 ore. Tutti i contatti dei sei studenti, due dei quali sono fratelli ma in classi diverse, sono stati sottoposti a isolamento domiciliare: si tratta complessivamente di 94 contatti stretti in ambito scolastico e sei contatti familiari. I casi sono emersi nel Distretto sanitario di base 24 (Chiaia, San Ferdinando, Posillipo), nel distretto 25 (Bagnoli, Fuorigrotta) e nel Distretto 27 (Arenella, Vomero).
Nell’ultimo mese (dal 21 dicembre 2020 al 21 gennaio 2021), fa sapere l’Asl Napoli 1 Centro, “c’è stato un incremento di casi positivi tra gli studenti delle scuola infanzia e primaria da 351 a 394 (+12,25%) mentre nel periodo tra 1° dicembre e 21 gennaio da 324 a 394 (+21,60%)”.
Sulla riapertura delle scuole in presenza, che il governatore Vincenzo De Luca aveva auspicato come “graduale”, un ruolo importante è in questi giorni quello del Tar della Campania, che lo scorso 20 gennaio si è pronunciato sull’ordinanza della Regione Campania (contestata dai “No Dad”), stabilendo l’adeguamento alle disposizioni nazionali per quanto riguarda la scuola Primaria.
Palazzo Santa Lucia aveva già autorizzato dall’11 gennaio il ritorno in classe per scuole dell’infanzia e prime e seconde elementari, seguite dalle terze il 18. A partire da ieri, giovedì 21 gennaio, il Tar ha allargato la riapertura anche alle quarte e alle quinte.
Ma i ricorsi dei “No Dad” hanno riguardato anche le scuole secondarie di primo e secondo grado. Il Tar ha infatti ordinato il ritorno in classe anche per le scuole medie e quelle superiori entro lunedì 1 febbraio: accolta dunque l’istanza proposta per il rientro in aula in presenza anche per gli alunni più grandi.