Secondo appuntamento, lunedì 20 dicembre 2021 ore 18.00, con il Festival Barocco Napoletano. Nella Sala Farnese del Mann la Cantata a voce sola e strumenti nella Napoli Barocca.
Dopo il lusinghiero successo del concerto di apertura, che ha sancito il graditissimo ritorno del Festival Barocco Napoletano, continuano gli appuntamenti con la prestigiosa rassegna che registra per lunedì 20 dicembre 2021 alle ore 18.00, un nuovo importante concerto, e mi riferisco alla Cantata a voce sola e strumenti nella Napoli Barocca, che sarà interpretata dal soprano Roberta Andalò e dall’Ensemble Barocco Accademia Reale, diretta dal primo violino Giovanni Borrelli.
Un nuovo appuntamento dunque, il secondo, che proporrà un suggestivo e delizioso concerto per soprano e strumenti antichi nello splendido scenario artistico-architettonico della sala del Toro Farnese del Museo Archeologico di Napoli, storica e affascinante location del Festival Barocco Napoletano.
Un doveroso e sentito omaggio ad Alessandro Scarlatti ed ai compositori napoletani del primo Settecento in questo concerto natalizio con il quale prosegue il Festival Barocco Napoletano (V° edizione).
Questa preziosa formazione riunisce alcuni eccellenti professionisti specializzati nell’esecuzione del repertorio musicale barocco contribuendo anche alla riscoperta di compositori raramente eseguiti. L’ensemble utilizza strumenti originali ed accordature storiche e diffonde le opere inedite e rare del Seicento e Settecento attraverso la pratica filologica rigorosa della interpretazione musicale, intese anche come mezzo di crescita sociale, culturale e diffusione della Bellezza.
Ad eseguire le Cantate di Scarlatti e Carissimi a voce sola di soprano, e i concerti grossi di Manfredini, e Gallole, sarà l’ensemble barocco Accademia Reale diretto dal M° Giovanni Borrelli (Violino barocco di concerto e direzione), i musicisti Giuseppe Grieco (Violino barocco), Carmine Matino (Viola barocca) Francesco Scalzo (Violoncello barocco), Tina Soldi (Clavicembalo) e l’incantevole voce del soprano Roberta Andalò, raffinata interprete del repertorio barocco.
Il concerto incluso nella rassegna Festival Barocco Napoletano al Museo Archeologico di Napoli si inserisce nel progetto di ricerca, recupero e valorizzazione del patrimonio musicale napoletano ed europeo del XVII e XVIII secolo, inedito o poco eseguito ma di grande pregio che nel Settecento ha favorito l’ascesa artistica di interpreti e solisti prestigiosi.
Il Concerto è un invito a conoscere il repertorio che a compositori del primo Settecento hanno dedicato alla Natività. Questo programma è un primo passo verso un auspicato Rinascimento culturale verso la ricerca della Bellezza.
Informazioni
Prenotazione obbligatoria a: accademiareale@gmail.com
ingresso libero fino ad esaurimento dei posti
La Cantata a voce sola e strumenti nella Napoli Barocca
Programma
- Domenico Gallo (1730 – 1768)
Sonata IV a 2 violini e b.c. in Sol maggiore, attribuita a Giovanni Batista Pergolesi.
(Moderato, Andantino, Allegro)
- Giacomo Carissimi (1605 – 1664)
Cantata a voce sola di soprano, 2 violini e b.c. Salve, salve puellule.
(Sinfonia, Salve, salve puellule)
- Francesco Onofrio Manfredini (1684 – 1762)
Concerto grosso pastorale a 2 violini, archi e b.c. in Do maggiore op. III n. 12 per il Santissimo Natale.
(Largo, Largo, Allegro)
- Alessandro Scarlatti (1660 – 1725)
Cantata Pastorale per la nascita di nostro Signore, Oh di Betlemme altera povertà per soprano, archi e b.c.
(Introduzione: Allegro
Recitativo: ‘O di Betlemme altera povertà”
Aria: ‘Dal ben seno d’une stella’ –
Recitativo: ‘Pesa d’uomo la forma”-
Aria: ‘L’autor d’ogni mio bene”-
Recitativo: ‘Fortunati, fortunati pastori!’ –
Pastorale: ‘Toccò la prima sorte a voi, pastori)