News Salerno. Si sono tenuti stamattina i funerali delle 26 giovani migranti ritrovate morte a bordo della Cantabria.
di Luigi Maria Mormone – Si sono tenuti questa mattina al cimitero di Brignano a Salerno i funerali di 26 giovani migranti nigeriane, i cui corpi sono stati ritrovati senza vita a bordo dalla nave militare spagnola Cantabria (attraccata in città lo scorso 5 novembre dopo aver accompagnato al porto di Salerno circa 400 sopravvissuti ai naufragi avvenuti nel Canale di Sicilia). Sull’altare l’imam Abderhahne Es Sbaa e l’arcivescovo di Salerno Luigi Moretti, in una cerimonia cui hanno partecipato tanti nigeriani, uomini e donne che hanno affrontato il naufragio con queste ragazze. Presente anche una delegazione di studenti salernitani, il Governatore della Campania Vincenzo De Luca, il sindaco di Salerno Enzo Napoli (che ha proclamato il lutto cittadino), insieme con i tredici sindaci che hanno deciso di accogliere una o più salme nei cimiteri dei loro rispettivi comuni. Ogni bara è stata coperta da una rosa bianca. Su due bare anche delle rose azzurre e una rosa: una delle due ragazze incinte portava infatti in grembo due gemelli, bambini vittime ancora prima di nascere. È stato possibile risalire all’identità delle giovani incinte grazie ai numeri di cellulare cuciti sui vestiti, altro triste dettaglio. Il loro ricordo non si fermerà certamente alla cerimonia funebre, tanto che la Presidente della Camera Laura Boldrini (da sempre sensibile al tema dell’immigrazione) dedicherà a queste 26 giovani, morte in mare a poco più di 20 anni, la conferenza antitratta di martedì prossimo a Montecitorio.