giovedì, Dicembre 19, 2024

Graded, il progetto sulla geotermia sviluppato a Dubai protagonista in Canada

- Advertisement -

Notizie più lette

Redazione
Redazionehttp://www.2anews.it
2Anews è un magazine online di informazione Alternativa e Autonoma, di promozione sociale attivo sull’intero territorio campano e nazionale. Ideato e curato da Antonella Amato, giornalista professionista. Il magazine è una testata giornalistica registrata presso il Tribunale di Napoli n.67 del 20/12/2016.

Al Niagara Falls si è svolta la conferenza sull’energia geotermica organizzata da EHST. La Graded ha presentato il progetto di ricerca sulla geotermia realizzato in collaborazione con il RIT di Dubai.

Geotermia, il progetto di ricerca realizzato dalla società napoletana Graded in collaborazione con il RIT di Dubai si fa notare anche in Canada. Si è tenuta a Niagara Falls la conferenza sull’energia geotermica organizzata da EHST (https://ehstconference.com/past-events/).
All’evento Ghalib Y. Kahwaji, professore e presidente del Dipartimento di Ingegneria meccanica e industriale del Rochester Institute of Technology, ha presentato il progetto sviluppato in partnership con la società guidata da Vito Grassi con l’obiettivo di introdurre sul mercato emiratino una tecnologia innovativa e a risparmio energetico per la refrigerazione degli edifici residenziali e commerciali.
Il paper portato alla conferenza si intitola “Maximizing Performance of Ground-Coupled Heat Exchanger under Hot-Wet Climate Condition: Experimental and Numerical Analysis” e si è classificato tra i migliori quattro. Negli ultimi anni Graded ha intensificato gli investimenti in ricerca e sviluppo non solo sul territorio nazionale ma anche sul piano internazionale.
Proprio negli Emirati la società del settore energetico ha avviato una serie di sperimentazioni su fonti rinnovabili come la geotermia e l’idrogeno combinato con l’energia solare, grazie a partnership importanti con primarie università come Rit e Sharjah University.
L’obiettivo è utilizzare questi impianti pilota di micro-cogenerazione, studiarne i benefici ambientali e replicare la tecnologia su larga scala, affinché si possano raggiungere i target di carbon neutrality. Un obiettivo ambizioso che può essere raggiunto più facilmente attraverso una costruttivo modello di partenariato tra Università, Enti Pubblici, centri di Ricerca ed aziende.

Ultime Notizie