Comune di Napoli: i dati di Comuni Ricicloni (rapporto annuale di Legambiente) evidenziano i risultati negativi sul fronte raccolta differenziata. Campania miglior regione del Sud.
di Luigi Maria Mormone – La raccolta differenziata non riesce a decollare nel Comune di Napoli. È quanto emerge dalla tredicesima edizione di Comuni Ricicloni, il tradizionale rapporto annuale di Legambiente. Sui 550 Comuni campani censiti per il 2016, Napoli figura al 536esimo posto, quindi di fatto in coda a questa speciale graduatoria con una percentuale di raccolta differenziata del 31,31%. La città partenopea è però ultima a tutti gli effetti tra i capoluoghi di provincia (Benevento è al 62%, Salerno a 61%, Caserta al 45% e Avellino supera di poco Napoli). Il rapporto evidenzia anche come la raccolta differenziata proceda benissimo in Campania, miglior regione dell’intero Sud. “I risultati – si legge nel dossier di Legambiente – fanno della Campania di gran lunga, con il suo 51,6% di raccolta differenziata la più virtuosa dell’intero Mezzogiorno e con performance migliori anche di regioni del Centro-Nord. Sono aumentati i comuni campani ricicloni che superano il 65%. Nel dettaglio per il 2016 il numero di comuni che hanno raggiunto e superato questa soglia è salito a quota 227 per una copertura totale di 1milione368mila abitanti, con un aumento del 15% rispetto allo scorso anno”. Tra i Comuni superiori ai 50mila abitanti, come riportato da “Il Mattino”, la palma di “riciclone” spetta a Pozzuoli (77% di raccolta differenziata), mentre per i Comuni compresi tra i 20mila e 50mila abitanti, il premio va a Bacoli con l’80%.