Durazzano in località Mellino un’area di 15000 metri quadri e l’impianto di frantumazione sono stati sequestrati e il titolare è stato denunciato per gravi violazioni.
I militari della Stazione Carabinieri forestale di Sant’Agata dei Goti nell’ambito dei controlli sull’uso del suolo e dissesto idrogeologico, congiuntamente al personale tecnico del Genio Civile di Benevento nella giornata di ieri hanno individuato e sequestrato un’attività dedita all’estrazione di materiale piroclastico “pozzolana” nel comune di Durazzano in località Mellino.
L’area sequestrata, recintata e riconducibile ad un soggetto privato, sorge adiacente ad una ex cava dismessa ed era utilizzata per l’estrazione del materiale vulcanico particolarmente utile nell’edilizia, che i tecnici del Genio Civile hanno stimato in 7000 metri cubi, il cui valore una volta immesso sul mercato si aggira intorno a 84.000 euro circa.
L’area di 15000 metri quadri e l’impianto di frantumazione sono stati sequestrati ed al titolare è stata contestata la violazione dell’art 31 del d.P.R. n.380/2001 “Interventi eseguiti in assenza di permesso di costruire, in totale difformità o con variazioni essenziali”, oltre che la sanzione prevista dall’art. 41 del medesimo DPR. Il Genio Civile provvederà ad irrogare sanzione amministrativa ai sensi della legge regionale in materia ed a quantificare gli oneri dovuti al Comune nonché i tributi dovuti alla Regione Campania.
Il sequestro eseguito dai Carabinieri in sede di indagine verrà sottoposto alla convalida dell’A.G., la persona coinvolta è da ritenersi sottoposta alle indagini e quindi innocente fino a sentenza definitiva.