Lunedì 18 dicembre alle 18, presso la libreria IOCISTO, in Via Cimarosa 20 al Vomero, ci sarà la presentazione del libro “Poche rose, tanti baci”, libro d’esordio di Francesca G. Marone, edito da Castelvecchi.
Lunedì 18 dicembre alle 18, presso la libreria IOCISTO, in Via Cimarosa 20, ci sarà la presentazione del libro “Poche rose, tanti baci”, libro d’esordio di Francesca G. Marone (in foto), edito da Castelvecchi. Coordina Federica Flocco, letture di Antonella Scotti.
Appuntamento da non perdere per gli appassionati del romanzo introspettivo, “Poche rose, tanti baci” è un viaggio che esplora il difficile rapporto tra un padre, figura centrale del romanzo e la figlia incapace di perdonarne l’assenza. Il racconto si districa abilmente tra realtà e ricordo, pennellando egregiamente la figura del padre, che ha vissuto nel segno dell’arroganza la sua giovinezza e maturità ma descritto ora nella sua fragilità di vecchio ammalato, e i sentimenti ambivalenti di Maria Giulia, la protagonista femminile, combattuta tra il senso di estraneità che l’ha accompagnata per tutta la vita e l’incapacità di perdonare. In un doloroso scandaglio interiore fatto di ritorni al passato e di ferite mai sanate, Maria Giulia intraprenderà un viaggio da Napoli a Praga alla ricerca della verità che lei crede necessaria alla sua evoluzione e uno spiraglio di speranza darà un senso alla morte e alle relazioni e le permetterà di aprirsi a una delle scelte d’amore più coraggiose.
Francesca G. Marone, sociologa, counselor e mediatrice familiare sistemica, già laureata in Scienze politiche, vive e lavora a Napoli. Ha pubblicato racconti e poesie in antologie per varie case editrici, collabora dal 2008 al blog «Letteratitudine». Dalla rielaborazione del manoscritto “Lui così estraneo” (segnalato al Premio Calvino) è nato il suo primo romanzo.