In ottanta hanno aderito all’invito del Cardinale Sepe lanciato su il Mattino. Ottanta persone che ad agosto rinunceranno al mare per servire alla mensa dei nuovi poveri.
Ecco i siti della Caritas dove vengono distribuiri i pasti ad agosto. Alla basilica del Carmine la mensa sarà aperta tutti i giorni e offrirà complessivamente 250 pasti: alle ore 11, alle 11,40, a mezzogiorno, alle 12,40. Nella basiclica di Santa Lucia – aperta il lunedì, il mercoledì e il giovedi alle 11,45 verranno distribuiti settanta pasti.
Nella parrocchia di santa Brigida, invece, saranno offerti 150 cestini da asporto, il martedì e il venerdì dalle ore 16,30 alle17,30. Alla mensa di San Vincenzo a Porta Capuana sal lunedì al venerdì trenta pasti giornalieri, alle ore 11,45. Al centro «La Tenda» alla Sanità 120 pasti alle 18,15, tutti i giorni. La parrocchia di Sant’Arcizio, ai Ponti Rossi, aperta tutti i giorni alle ore 12 30 saranno sfamate quaranta persone al giorn. Infine al «Binario della Solidarietà», in via Taddeo da Sessa cinquanta pasti e ottanta pasti nella chiesa di Sant’Antonio ad Afragola.
Ma ottanta volontari («reclutati» attraverso i canali delle parrocchie) che si aggiungono ai 50 che operano già abitualmente non bastano a risolvere l’emergenza agosto. Per questo l’appello del cardinale viene reiterato attraverso un comunicato diffuso ieri.
Ma chi sono i beneficiari delle mense che sfamano mediamente , ad agosto, circa quindicimila persone? Innanzitutto i senza fissa dimora. E poi extracomunitari, padri separati, esodati. Talvolta intere famiglie di nuovi poveri.