Suburraeterna, la serie spinoff di Suburra con protagonista Giacomo Ferrara, riporterà alla Roma tra affari e crimine del 2011.
Debutterà su Netflix il 14 novembre Suburraeterna, la serie spinoff di Suburra, che riporta alla Roma tra affari e crimine del 2011, con un cast che comprende Giacomo Ferrara, protagonista nel ruolo di Spadino, Filippo Nigro, Carlotta Antonelli, Federica Sabatini, Marlon Joubert, Aliosha Massine.
Suburraeterna E’ fra le produzioni italiane della line up della piattaforma, introdotte da Tinny Andreatta, Vicepresidente dei contenuti italiani di Netflix.
Fra i tanti titoli, la serie Supersex con Alessandro Borghi nel ruolo di Rocco Siffredi; film come Il treno dei bambini di Cristina Comencini; Nuovo Olimpo di Ferzan Ozpetek e il fabbricante di lacrime di Alessandro Genovesi dal fenomeno letterario italiano di Erin Bloom; la serie da Il gattopardo, con Kim Rossi Stuart nel ruolo del principe di Salina; la serie crime /spy Sara con Teresa Saponangelo e Claudia Gerini dai romanzi di Maurizio De Giovanni; la docuserie in cinque puntate Vasco Rossi: il supervissuto al via il 27 settembre.
“A Spadino sono molto affezionato, siamo cresciuti insieme. L’ho interpretato prima nel film di Sollima – spiega Giacomo Ferrara durante la presentazione a Roma – poi nella serie Suburra e ora in Suburraeterna. Spadino è cambiato, maturato ha fatto scelte personali decisive, ha capito chi vuole essere, ma il richiamo di Suburra è forte e lo riporterà a casa”.
La serie è diretta da Ciro D’Emilio Alessandro Tonda , tratta dall’opera di Giancarlo De Cataldo e Carlo Bonini e prodotta da Cattleya – parte di ITV Studios. Nel racconto (head writers Ezio Abbate e Fabrizio Bettelli), siamo nella Roma del 2011.
“Suburra è eterna – aggiunge Ferrara – perché i tre poteri dominanti continuano la loro convivenza. C’è il governo che sta per cadere, il Vaticano in crisi, le piazze letteralmente in fiamme. Su questo sfondo si muovono i personaggi”.
Ritroveremo fra gli altri “Cinaglia (Nigro) che ha ha preso il posto di Samurai a capo della città”, Badali (Aita), che continua a gestire gli affari criminali, con l’aiuto di Adelaide (Paola Sotgiu) e Angelica (Antonelli), mentre Nadia (Sabatini), le aiuta a gestire le piazze di Ostia. Ma c’è chi questo sistema non lo accetta più.