Il 62enne ha iniziato a colpire con una mazza da baseball tutte le porte del pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia perché non contento dell’assistenza ricevuta dalla figlia, affetta da una sospetta bronchite.
Al pronto soccorso per accompagnare la figlia affetta da una sospetta bronchite, e non contento dell’assistenza fin lì ricevuta, un 62enne già noto alle forze dell’ordine ha impugnato una mazza da baseball e ha iniziato a colpire tutte le porte del pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia (Napoli) sfasciando i locali e provocando uno stato di agitazione diffuso tra i dipendenti presenti: dodici persone in tutto tra infermieri, medici e guardie giurate.
E’ successo la scorsa notte e per l’uomo sono scattate le manette ad opera dei carabinieri della stazione di Castellammare di Stabia.
Dieci infermieri e un medico hanno fatto ricorso alle cure: stato di agitazione e ansia il referto per tutti. Mentre una guardia giurata, nel tentativo di disarmarlo, ha riportato una distorsione a un dito della mano. Precedentemente l’uomo era entrato nell’ufficio del medico di turno colpendo violentemente la scrivania. Si trova ora in carcere, in attesa di giudizio.