L’intera comunità di Saviano è stata colpita per la tragedia di questa mattina dove è crollata una palazzina in via Tappia 5, a causa – secondo le prime informazioni – di uno scoppio dovuto a una fuga di gas.
L’esplosione è avvenuta intorno alle 8. Sul posto stanno intervenendo anche le squadre Usar (Urban search and rescue) dei vigili del fuoco, specializzate in attività di soccorso tra le macerie in seguito a crolli dovuti a eventi sismici, esplosioni, dissesti statici e idrogeologici.
Una tragedia crudele e inaccettabile, con un bilancio delle vittime diventato man mano sempre più grave: quattro morti – due bambini, la loro madre e la nonna – e due feriti, di cui uno, il padre dei due bambini, è gravissimo.
Secondo le prime informazioni sembrerebbe che l’esplosione sia avvenuta al secondo piano, nell’abitazione di una persona anziana. Al primo piano viveva una famiglia di cinque persone: padre, madre e tre figli di 2, 4 e 6 anni.
Il padre e uno dei tre figli della famiglia, di due anni, sono stati estratti vivi dalle macerie dai vigili del fuoco.Il bambino di due anni è stato trasportato all’ospedale Santobono di Napoli e non presenta danni neurologici, non è in prognosi riservata ed ha riportato la frattura di un femore. Il papà, invece, è in gravi condizioni, al Cardarelli.
Non c’è stato invece nulla da fare per un bambino e una bambina e per la loro nonna (o forse la mamma, l’identificazione è ancora in corso), morti nel crollo.
I vigili stanno lavorando per estrarre il corpo senza vita mentre si lavora per cercare l’ultima dispersa.