Diritti d’autore: la Legge di Bilancio ha stabilito che si potrà lavorare in concorrenza con la Siae (e quindi potrà farlo anche Soundreef). Il rapper Fedez: “Davide ha battuto Golia”.
di Luigi Maria Mormone – Una notizia importante sta facendo parlare il mondo della musica italiana e in particolare quello dei diritti d’autore. La Legge di bilancio ha infatti stabilito che si potrà lavorare in concorrenza con la Siae, per cui la società Soundreef ha oggi annunciato oggi che raccoglierà i diritti attraverso Lea, associazione no profit (Liberi Editori Autori), costituita da un gruppo di autori, editori e professionisti: è di fatto la fine del monopolio Siae. “Oggi –ha annunciato in una conferenza stampa l’amministratore delegato di Soundreef, Davide D’atri– crolla definitivamente il monopolio Siae, che non esiste più: è stata una lunghissima lotta partita nel 2011 con 85000 euro di finanziamenti e da un piccolissimo gruppo di persone. Da oggi una società privata come Soundreef lavorerà in piena legalità. Dal 2016 si sono iscritti a Soundreef oltre 11000 autori italiani. Lavoreremo in Italia insieme all’associazione no profit LEA. Il decreto fiscale collegato alla Legge di Stabilità –ha aggiunto- dice che si può lavorare in concorrenza con Siae dal primo gennaio, Lea è già operativo e riscuote per conto nostro i diritti d’autore”. Il primo a credere nel progetto “rivoluzionario” di Soundreef è stato il rapper Fedez: “Ho creduto fin dall’inizio nel progetto di questi ragazzi -ha detto il rapper milanese- Ero consapevole delle difficoltà cui saremmo andati incontro ma sapevo che si doveva rompere un monopolio e un sistema che agevolava pochi soggetti e i soliti. Oggi sono contento di poter rivendicare di essere stato in prima linea con Soundreef in questa battaglia tra Davide e Golia, che alla fine ci ha visti tagliare il traguardo nonostante gli ostacoli che hanno cercato di metterci davanti”.