E’ di 848 identificati e tre denunciati il bilancio del blitz dei carabinieri a un festino di Halloween organizzato abusivamente, ma pubblicizzato sui social, a Somma Vesuviana.
Sui social la voce impazza. La serata di halloween è alle porte e si promettono momenti indimenticabili. Ma il web patrolling è ormai entrato a far parte delle attività investigative dei Carabinieri, che devono essere al passo con i tempi per contrastare i reati.
E’ tutto organizzato con prevendita ticket di accesso online. La serata di halloween si fa a Massa di Somma ma a due giorni dall’evento cambia tutto. La festa viene spostata – non si sa bene per quale motivo – con tanto di post “Riprovateci un’altra volta”. Il messaggio irriverente potrebbe essere stato indirizzato alle stesse forze dell’ordine oppure a eventuali rivali organizzatori di eventi.
Fatto sta che i carabinieri della compagnia di Torre del Greco non demordono e seguono la pista digitale, trovando un nuovo canale che porta a Somma Vesuviana. I militari corallini preparano un servizio ad hoc insieme ai carabinieri del Nil e del Nas di Napoli. Poi il blitz notturno in un ristorante, che non ha alcuna autorizzazione come discoteca.
I carabinieri identificano 848 clienti mascherati per la festa. Sono tutti tra i 14 e i 19 anni. Vengono identificati il proprietario del locale e due organizzatori, ai quali vengono sequestrati 800 euro ritenuti provento dell’evento. La serata, non avendo i requisiti di sicurezza previsti per l’occasione, è stata sospesa e i tre sono stati denunciati per concorso in apertura abusiva di luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento. E’ stato avviato anche l’iter per la chiusura del locale.
Durante i controlli i carabinieri hanno trovato anche 13 lavoratori in nero e, quindi, altri guai per il solo proprietario del ristorante. L’imprenditore è stato denunciato per lavoro sommerso e altre infrazioni che hanno portato a una multa di 107mila euro.
Gli invitati, senza alcun problema di ordine pubblico, sono stati allontanati.