Baby gang: fermati due ragazzini del branco protagonista delle violenze alla Metropolitana del Policlinico, mentre c’è un terzo indagato per l’aggressione ad Arturo.
di Luigi Maria Mormone – Importante svolta nelle indagini sulle baby gang. La prima riguarda il branco protagonista domenica sera del raid contro un ragazzino di 16 anni, il quale si trovava nei pressi della stazione “Policlinico” della Linea 1 della Metropolitana mentre tornava a casa dopo una partita di calcetto. La Polizia di Stato di Napoli ha infatti individuato e denunciato due minori protagonisti dell’aggressione ai danni di Ciro, che rimediò la frattura del setto nasale (con prognosi di 30 giorni). Un primo importante passo dunque per quanto riguarda l’ennesimo episodio di barbarie sul territorio napoletano. La seconda novità riguarda l’aggressione ai danni di Arturo, il 17enne studente del liceo Cuoco, il quale è proprio in questi giorni tornato a scuola dopo circa un mese da quanto gli è accaduto. Secondo quanto riportato da “Il Mattino”, dopo l’arresto del 15enne F.C. e la decisione di iscrivere nel registro degli indagati un suo amico di 17 anni (fermato e rilasciato lo scorso 24 dicembre nel giro di un paio di ore, grazie all’alibi di ferro che lo ha scagionato), la Procura dei minori ha notificato un invito a comparire nei confronti di un terzo minore, indagato per concorso in tentato omicidio. Secondo le ipotesi della Procura, il minorenne era uno dei ragazzini immortalati in un video ricavato dalle telecamere di alcuni negozi in via Foria. Sembra inoltre possibile che la Procura dei minori ipotizzi anche l’accusa di tentata rapina del cellulare di Arturo, una sorte di “movente” economico che potrebbe inasprito ancora di più la furia di violenza contro il ragazzo. Le indagini andranno avanti e si attendono ulteriori sviluppi su queste brutte pagine di cronaca di Napoli, cui i giovani del territorio hanno risposto ieri con una manifestazione all’insegna della legalità.