Il latte intero risulta migliore perché aiuta il cuore, inoltre il colesterolo in esso presente, aiuta ad aumentare il colesterolo HDL buono nel sangue.
Il Latte intero – scrivono gli studiosi – è considerato un alimento importante da inserire in una Dieta sana tra la popolazione sana. No al consumo di latte scremato. Quello intero risulta migliore perché aiuta il cuore, inoltre il colesterolo in esso presente, aiuta a pulire le arterie da quello cattivo e ad aumentare i livelli di colesterolo Hdl buono nel sangue.
A evidenziare questa scoperta è stato uno studio danese, dell’Università di Copenaghen, pubblicato sulla rivista European Journal of Clinical Nutrition, attraverso una ricerca effettuata su 18 volontari (17 dei quali hanno completato l’esperimento) ai quali è stato somministrato 500 ml al giorno di latte per 3 settimane, prima il tipo scremato e poi quello intero.
Successivamente sono stati effettuati esami su prelievi di sangue, per analizzare la quantità di colesterolo presente nei due test eseguiti.
Dai risultati è emerso che i livelli di colesterolo buono aumentavano in quei pazienti che avevano bevuto il latte intero. L’attenzione verso il latte ci porta a conoscere le sue caratteristiche e benefici, un alimento che consumiamo ogni giorno e che contiene, in quantità proporzionalmente ottimali, tutti i principali elementi nutritivi indispensabili all’organismo umano.
Siamo tutti cresciuti con la bella tazzona di latte caldo con il pane o i biscotti, la colazione più buona che ci sia, che rappresenta uno dei pasti più importanti della giornata. Fare una colazione nutritiva e saporita è un vero toccasana per il nostro benessere psicofisico. Purtroppo, però, ci sono molti ragazzi e adulti che si svegliano senza appetito e che escono di casa dopo aver bevuto solo un caffè e questo non va bene.
Il Latte non è una comune bevanda, ma è un vero e proprio alimento energetico completo ed in tenera età rappresenta il nutrimento più suggerito dagli esperti dell’Alimentazione infantile, adatto per la crescita corporea, forte del suo contenuto in proteine animali ad alto valore biologico, carboidrati, vitamine, sali minerali, grassi e colesterolo.
Occorre consumarlo senza esagerare perché nella dieta è alla base di un’alimentazione sana. La dose quotidiana ideale è di circa 1 tazza al giorno, che non deve mancare nel fabbisogno giornaliero dei bambini e degli anziani per la ricchezza di vitamina D e sali minerali, come il calcio, fondamentale nel processo della mineralizzazione delle ossa, fattore importante per lo sviluppo corporeo durante l’adolescenza e sembra essere efficace per la prevenzione dell’osteoporosi.
Sono molto importanti anche i derivati del latte, soprattutto i prodotti fermentati, come i formaggi e lo yogurt. Anche nell’età adulta il latte è benefico, a patto di saperlo scegliere perché a causa del suo alto potere calorico, va consumato con moderazione, un eccesso potrebbe far ingrassare.
Latte freddo o caldo?
Tutti sanno che il latte acquistato viene pastorizzato prima di essere confezionato ed è già sufficientemente sicuro. Sarebbe un errore bollirlo prima di consumarlo perché l’alta temperatura riduce il contenuto delle vitamine e lo renderebbe meno digeribile. Inoltre la bollitura tende a condensare le sostanze grasse, mentre le proteine diventano meno assimilabili. Un consiglio.
Può essere piacevole aggiungere il caffè nel latte, ma non fa bene, perché contiene la Teobromina, un alcaloide presente sia nel cacao, nella coca cola e nelle foglie di tè. E’ una molecola psicoattiva, che stimola il sistema nervoso ma non consente la scissione delle proteine del latte.
Latte intero o latte scremato?
Molteplici studi stanno dimostrando che demonizzare il latte intero a favore di quello scremato solo a causa dell’alto contenuto di grassi potrebbe essere controproducente. Il latte intero è saporito e nutriente ma è anche il più calorico (64 kcal per 100 ml). È molto gustoso e soddisfa maggiormente il palato.
Il latte scremato invece ha sole 34 calorie per 100 ml in quanto la parte grassa viene allontanata attraverso centrifugazione. E’ molto diffuso tra i consumatori che seguono un regime dietetico ipocalorico.
Essendo meno grasso è più digeribile, ma risulta un alimento poco adatto ai bambini e agli anziani, in quanto è carente delle vitamine liposolubili, come la vitamina D. Quest’ultima è definita calciofissatrice, e trova nell’energia solare, il suo alleato salutare.
La nostra pelle esposta al sole produce questa vitamina, che svolge l’azione di fissare il Calcio nel tessuto osseo, utile per la crescita dell’apparato scheletrico e la fortificazione della sua architettura di sostegno. Insomma il Latte intero fa bene alla salute ed è perfetto per un’alimentazione equilibrata.