Roberto De Luca: anche il figlio del Governatore (assessore a Salerno) tra i 17 indagati nell’inchiesta sullo smaltimento illegale dei rifiuti (già raccontato a 2anews in esclusiva dal pentito Nunzio Perrella).
C’è anche Roberto De Luca, assessore al Bilancio del Comunale di Salerno e figlio del Governatore della Campania, Vincenzo De Luca, tra i 17 indagati per corruzione nell’ambito dell’inchiesta della procura di Napoli, che ha portato nella giornata di ieri a una serie di perquisizioni a Napoli e in provincia, presso uffici pubblici e privati. Il suo coinvolgimento nell’inchiesta sarebbe collegato a un video del quotidiano on-line Fanpage, in cui un finto imprenditore propone accordi illeciti in riferimento ad appalti per lo smaltimento di eco balle. Nei mesi scorsi, Fanpage ha realizzato un’inchiesta per cercare di ricostruire lo smaltimento illecito di rifiuti tossici, entrando in contatto con un boss di Camorra pentito, Nunzio Perrella, il quale parlò l’anno scorso di quest’argomento proprio al nostro sito (in occasione della presentazione del libro “Oltre Gomorra. I rifiuti d’Italia”, scritto col giornalista Paolo Coltro). Perrella avrebbe poi sua volta indirizzato la redazione di Fanpage verso esponenti delle istituzioni e faccendieri. Questi ultimi si sarebbero poi detti disposti ad introdurre nel “giro” dello smaltimento illegale dei rifiuti un giornalista del sito, spacciatosi per imprenditore. Tra i video sequestrati dalla redazione di Fanpage, ce n’è uno in cui compare anche Roberto De Luca: sarebbe lui uno dei politici indicati da Perrella. Il figlio del Governatore risulta indagato per corruzione perché, all’interno di un altro video, un commercialista a lui vicino farebbe riferimento a una tangente da pagare nella misura del 15%, in cui, a detta dello stesso commercialista, sarebbe inclusa anche la quota destinata a Roberto De Luca. Indagato anche il consigliere regionale di Fratelli d’Italia, Luciano Passariello, candidato alla Camera alle prossime elezioni, sia in un collegio uninominale (Napoli 6) che come capolista nel proporzionale.