Carlo Ancelotti: il Calcio Napoli ha raggiunto ieri sera alla Filmauro l’accordo col tecnico pluridecorato per un biennale a 6,5 milioni con opzione.
Non c’è ancora l’ufficialità, ma sarà Carlo Ancelotti il prossimo allenatore del Calcio Napoli. Le incertezze di Maurizio Sarri hanno spinto il presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis, a dare una clamorosa accelerata per la questione panchina, mettendo a segno il colpo da 90 con uno dei tecnici più vincenti della storia del calcio (che vanta, tra i tanti titoli, ben tre Champions League, due col Milan e la storica “decima” col Real Madrid). I rumors dei giorni scorsi si sono dunque rivelati fondati e il presidente azzurro ha regalato un clamoroso colpo di scena per la successione all’osannato tecnico di Bagnoli. I tifosi ora sognano di vedere la squadra primeggiare non solo in Italia, ma anche in Europa.
Ancelotti al Napoli, i dettagli dell’accordo
L’incontro decisivo tra Adl e Ancelotti si è tenuto ieri sera nella sede della Filmauro, dopo che il tecnico si era già incontrato col DS Cristiano Giuntoli (altro segnale importantissimo). Presenti, oltre a De Laurentiis e Ancelotti, anche l’ad del club azzurro Andrea Chiavelli (l’uomo dei contratti) e l’avvocato del tecnico. Le cifre dell’accordo parlano di un contratto biennale a circa 6,5 milioni di euro, con opzione per un’altra stagione. Nella giornata di oggi, l’accordo verrà formalizzato anche con lo staff che accompagnerà “Re Carlo” in quest’affascinante sfida: il figlio Davide, il genero Mino Fulco, lo storico preparatore atletico Mauri e il figlio di quest’ultimo Francesco. A loro verranno affiancati almeno due dello staff di Sarri che non andranno via con l’allenatore: Francesco Calzona e Simone Bonomi. Per il ruolo di vice allenatore, si fa inoltre largo un’altra suggestione: Andrea Pirlo, legatissimo ad Ancelotti con cui ha vissuto l’epopea del Milan degli anni 2000, e che lunedì sera ha dato ufficialmente l’addio al calcio giocato.
Carlo Ancelotti al Napoli, ma dove andrà Maurizio Sarri?
La domanda ora sorge spontanea: dove andrà Maurizio Sarri? Aurelio De Laurentiis non ha alcuna intenzione di esonerarlo, nonostante una clausola del contratto gli permetta di congedarlo con una penale di 500 mila euro. Lo Zenit e il Chelsea hanno tempo fino al 31 maggio per pagare la clausola rescissoria di 8 milioni di euro. Tuttavia, a questo punto non sono da escludere altre due clamorose ipotesi: le dimissioni oppure (la più remota) quella per cui il tecnico resti fermo un anno. Resta un’unica certezza: il triennio di Sarri, pur tra gli applausi di un’intera tifoseria e di (quasi) tutto il calcio italiano, si è concluso con l’incontro con Ancelotti ieri sera alla Filmauro.