Quartieri Spagnoli: gli amici di un 17enne (poi deceduto) hanno “sequestrato” una ambulanza del 118 per ottenere un intervento a seguito di un incidente.
Una ambulanza del 118 è stata sequestrata dal parcheggio dell’ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli e costretta a un intervento per un incidente mortale nei Quartieri Spagnoli. Come riporta Il Mattino, uno scontro tra scooter è avvenuto poco dopo le 23 in vico Porta Piccola a Montecalvario e ha coinvolto più persone, tra cui un giovane di 17 anni che ha riportato gravissimi traumi ed è poi deceduto all’ospedale Vecchio Pellegrini (oltre a un altro ragazzo ricoverato al Cto per una frattura al femore).
Sulla dinamica dell’incidente e su quante persone e veicoli siano stati coinvolti sono in corso le indagini delle forze dell’ordine, intervenute sul posto anche per la presenza di centinaia di persone che hanno circondato il nosocomio. Infatti, un gruppo di persone, arrivate in scooter all’ospedale, ha bloccato un’ambulanza, appena rientrata da un altro soccorso, e l’ha costretta a recarsi nei Quartieri Spagnoli. Così alcuni uomini hanno costretto l’autista del 118 a entrare nel mezzo mentre altri ancora, notando che non vi fosse la barella (utilizzata per il precedente intervento), ne hanno sottratta una all’ospedale incastrandola nel vano sanitario e provocando danni all’interno del veicolo. Inoltre, in soccorso dei centauri sono giunte altre due ambulanze, dalla postazione Ascalesi e quella della postazione del San Gennaro, entrambe assaltate dalle persone inferocite e scortate da numerosi scooter.
Ambulanza sequestrata: la denuncia di Nessuno tocchi Ippocrate
Il fatto (segnalato alle forze dell’ordine e che purtroppo non rappresenta una novità) è stato denunciato dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate: “Consideriamo quest’aggressione la più grave e violenta registrata nel 118. In questo caso c’è stata l’aggressione ma anche il sequestro di persona, l’interruzione di pubblico servizio e il danneggiamento di un mezzo di soccorso”.