Terrorismo: il 34enne Sillah Housman preparava un attentato in Francia o Spagna con il 21enne preso lo scorso aprile a Licola.
Un cittadino gambiano di 34 anni, Sillah Housman, è stato arrestato a Napoli con l’accusa di terrorismo e di essere legato all’Isis. Il blitz è stato effettuato da Polizia e Carabinieri. Il 34enne, descritto come psicologicamente fragile e incline a divenire strumento di logiche come quelle dell’Isis, ha partecipato a un duro addestramento in una zona desertica della Libia, con impiego di armi, esplosivi e tecniche di assoggettamento della volontà dei partecipi all’associazione. Ha dichiarato, ad esempio, di “sentire la voce di Allah” che gli parlava. Sillah Housman si era introdotto un paio di giorni fa a una manifestazione religiosa in Puglia. La circostanza ha destato allarme negli investigatori che lo hanno immediatamente messo sotto stretta sorveglianza. Durante il periodo in cui era in un centro pugliese, è stato filmato mentre mimava l’uso di un mitra. In una telefonata con una donna si definiva “un soldato di Dio”. L’arresto di Sillah Housman arriva due mesi dopo quello di un connazionale suo complice, Alagie Touray, individuato due mesi fa a Licola dopo un video in cui inneggiava al califfo Isis Al Baghdadi. I due avrebbero dovuto compiere un attentato terroristico in Spagna o in Francia, ed erano addestrati, secondo l’accusa, all’uso di coltelli e armi esplosive, oltre all’uso delle auto come arieti. Farebbero parte di un gruppo strutturato e violento che ha ricevuto la prima radicalizzazione in Libia e in Nord Africa.