venerdì, Novembre 29, 2024

Firmato in Italia il primo contratto collettivo dei piloti Ryanair

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Francesco Monaco
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Francesco Monaco, giornalista. Esperienza dalla carta stampata a internet, radio e tv. Scrittore, il suo primo romanzo: 'Baciami prima di andare'.

Il risultato ottenuto consente di dare finalmente maggiori tutele e garanzie, oltre che un congruo riconoscimento economico, ai piloti Ryanair.

Dopo 8 mesi di trattative l’Anpac ha sottoscritto il primo Contratto Collettivo di Lavoro per i Piloti dipendenti della società Ryanair basati in Italia. Il Contratto, sottolinea l’Anpac in una nota, “è stato sottoposto all’approvazione degli oltre 300 Piloti associati e nella serata di ieri è avvenuto lo spoglio che ha visto l’approvazione del testo contrattuale a larghissima maggioranza”.

“È un avvenimento storico per il vettore irlandese in quanto il Contratto Collettivo di Lavoro di diritto italiano sottoscritto da Anpac e valido per i Piloti dipendenti da Ryanair basati in Italia è anche il primo Contratto collettivo di lavoro del personale navigante di Ryanair siglato in Europa”. Anpac esprime “grande soddisfazione” per il risultato ottenuto che dà maggiori tutele e garanzie, oltre che un congruo riconoscimento economico, ai Piloti Ryanair rendendo concreto il percorso di armonizzazione del vettore irlandese iniziato alla fine dello scorso anno.

Dopo il riconoscimento delle rappresentanze sindacali, sottolinea Anpac, Firmato in Italia il primo contratto collettivo dei piloti Ryanair“Ryanair finalmente riconosce ai propri dipendenti quanto previsto dall’ordinamento nazionale italiano in termini di Tfr attraverso l’introduzione di Fondaereo quale fondo previdenziale complementare contrattuale, della contribuzione a Sanivolo quale Cassa di Assistenza Sanitaria Integrativa, del pagamento dei contributi previdenziali e del riconoscimento pieno delle tutele sociali per maternità e paternità”.

Il percorso, rileva Anpac, “necessiterà comunque di ulteriori azioni sul piano fiscale che dovranno essere implementate nel breve termine, anche con l’intervento del Governo italiano, attraverso il Ministero dell’Economia e di quello dei Trasporti, per finalizzare il versamento dei prelievi fiscali da parte Ryanair in Italia al contrario di quanto avviene oggi, a causa dell’applicazione dell’accordo bilaterale Italia-Irlanda, che obbliga il vettore guidato da Michael O’Leary al versamento all’Irlanda dei prelievi fiscali fatti ai dipendenti che operano in Italia”.

Anpac al momento è impegnata insieme alla Fit Cisl e all’Anpav nella negoziazione per il Contratto Collettivo di Lavoro per gli Assistenti di Volo Ryanair basati in Italia.

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