Ospedale del Mare: un 44enne di Ercolano (arrabbiatosi a causa dei ritardi per le cure a suo figlio) è stato denunciato per danneggiamento.
Momenti di grande tensione ieri pomeriggio al pronto soccorso dello Ospedale del Mare, dove una porta è stata danneggiata dal padre di un giovane paziente, giunto nel nosocomio di Napoli Est per una visita cardiologica.
Come riporta “Il mattino”, dopo gli esami di routine e l’assegnazione di un codice giallo da parte degli operatori sanitari, i familiari hanno cominciato a mostrare insofferenza per l’attesa fino ad una vera e propria esplosione di rabbia. Il padre dell’assistito, un 44enne di Ercolano, ha sfondato una porta scorrevole del pronto soccorso, rompendone anche il vetro. Sul posto sono intervenute le volanti del commissariato di polizia di Ponticelli, che hanno identificato l’uomo (denunciato per danneggiamento). I familiari del giovane che è stato comunque assistito e dimesso senza la necessità del ricovero, hanno riferito ai poliziotti di non aver trovato un cardiologo che potesse fornire immediatamente assistenza, circostanza smentita dai sanitari, i quali sostengono che l’uomo pretendesse di essere visitato da uno specifico cardiologo di reparto, già conosciuto.
La vicenda è stata resa nota sui social dall’associazione Nessuno tocchi Ippocrate, secondo cui familiari del ragazzo, appresa la presunta assenza dello specialista, avrebbero chiesto il ricovero e poi perso la calma. “Gli utenti – sottolinea l’associazione – lamentavano la mancanza di assistenza e si chiedevano come era possibile che in un ospedale così nuovo in quel momento non fosse presente né il cardiologo né il consulente”.