Elezioni amministrative: i risultati nei principali Comuni della Campania chiamati al voto. Ballottaggio Cipriano-Festa ad Avellino. Spicca la rielezione di De Mita nella sua città di nascita.
Dopo quelli delle Europee, che hanno visto trionfare la Lega, sono arrivati anche i risultati delle Elezioni amministrative 2019, con ben 177 Comuni della Campania alle urne nella giornata di domenica 26 maggio. L’unico capoluogo chiamato a votare era Avellino, Comune gestito dal commissario Giuseppe Priolo in seguito allo scioglimento del Consiglio comunale dopo la sfiducia al sindaco del M5S, Vincenzo Ciampi. La disfatta pentastellata è continuata anche nel Comune irpino, visto che il candidato M5S Fernando Picariello, non riesce per ora a superare la terza posizione. In testa, infatti, c’è il candidato del Partito Democratico, Luca Cipriano, tallonato dall’ex dem Gianluca Festa: i due andranno al ballottaggio domenica 9 giugno. Restando in Irpinia, spicca la rielezione di Ciriaco De Mita, confermato sindaco nella sua Nusco a 91 anni: battuto l’avversario Francesco Biancaniello (a capo della lista “Ricominciamo da Nusco”).
Tra i Comuni in provincia di Napoli, si andrà al ballottaggio sia a Casoria (Raffaele Bene (Campania Libera) contro Angela Russo (centrodestra) che a Casavatore (il senatore dem Pasquale Sollo contro il medico Luigi Maglione, entrambi sostenuti da liste civiche). Da sottolineare che a Casavatore si è tornati al voto dopo lo scioglimento per sospette infiltrazioni mafiose e due anni e mezzo di gestione commissariale. Ballottaggio anche a Bacoli, dove il 9 giugno si sfideranno il favorito Josi Gerardo Della Ragione (già ex sindaco, attivista di “Freebacoli”, sostenuto da M5S e da Dema) e Nello Savoia (candidato del centrodestra). Se a Sant’Antonio Abate ci sarà la prima sindaca della storia, la 37enne Ilaria Abagnale (supportata da quattro liste civiche), a Casamicciola conferma per Giovan Battista Castagna (vicino a Forza Italia e sostenuto dalla Lega), chiamato a proseguire la sua battaglia per il rilancio dopo il terremoto e trovare una soluzione per il dramma di quasi duemila sfollati.
Nel Casertano, molto atteso era il voto a Castel Volturno, dove sarà ballottaggio tra il candidato del centrodestra, Luigi Petrella, e Nicola Oliva, (attuale presidente del consiglio comunale, uscito dalla maggioranza Russo tre mesi fa e sostenuto dal progetto civico Mane e Mane). Ballottaggio anche a Casal di Principe, dove il sindaco uscente Renato Natale non ce l’ha fatta a superare lo sbarramento del 50% e tra quindici giorni sfiderà Luigi Petrillo (che ha totalizzato 33%).
Nel Salernitano, a Capaccio Paestum ci sarà il ballottaggio tra Franco Alfieri e Italo Voza. Ad ottenere più voti, ben 6.472 e una percentuale del 47,51% è stato Alfieri, seguito da Voza con 3.686 voti e una percentuale del 27,06%. Ballottaggio il prossimo 9 giugno anche a Sarno, tra il sindaco uscente sostenuto dal Pd, Giuseppe Canfora (favorito), e lo sfidante Giovanni Cocca (liste civiche).