Universiade Napoli 2019: L’Italvolley è in finale. Settebello e Setterosa in semifinale. Per il nuoto è argento per Caponi. Date e orari delle prossime gare.
di Antonella Amato – La finale più attesa. Saranno Italia e Russia a contendersi la medaglia d’oro del volley femminile. Appuntamento già fissato per venerdì 12 luglio alle 20.30 al PalaSele di Eboli, che per l’occasione farà registrare il sold out.
Nell’impianto già consacrato al gotha del volley previsti oltre tremila spettatori, pronti a sostenere l’Italvolley a caccia della medaglia d’oro.
In semifinale la giovane Italia del coach Paglialunga non ha faticato più di tanto a superare la resistenza dell’Ungheria, autentica sorpresa del torneo. Con un brillante 3 a 0 (15-25, 16-25,16-25) le azzurre hanno fatto così il loro ingresso trionfale in finale, dove ad attenderle c’è l’avversario storico: la Russia.
Centrato l’obiettivo dall’Italvolley rosa, ora l’attenzione si sposta sugli uomini di coach Graziosi che domani sera, sempre ad Eboli con inizio alle ore 20.00, affronteranno nei quarti di finali il Portogallo.
Pallanuoto: Il Settebello e il Setterosa volano in semifinale
Missione compiuta. L’Italia ha centrato l’obiettivo delle semifinali di pallanuoto nei tornei maschile e femminile della 30^ Summer Universiade. Ingresso trionfale in zona medaglia per Settebello e Setterosa.
Liquidate in scioltezza le avversarie dei quarti. Capobianco e compagni si sono agevolmente sbarazzati della Francia alla Stadio del Nuoto di Caserta, trascinati dall’entusiasmo del pubblico di casa. Eloquente il finale; un 13 a 9 che non ammette discussione.
Analogo trattamento, a Casoria, è stato riservato dalle donne all’avversario di turno, il Giappone, superato con un brillante 12 a 8 finale. In semifinale gli uomini affronteranno la Russia.
L’atteso confronto si giocherà sabato 13 luglio alle ore 12 alla Piscina Scandone. Nell’altra semifinale saranno di fronte USA e Ungheria.
Il Setterosa, invece, ritornerà in vasca, sempre alla Scandone, venerdì 12 luglio alle 18 per affrontare in semifinale il Canada. Dall’altra parte del tabellone si daranno battaglia Ungheria e Russia.
Nuoto: Caponi chiude le finali con la medaglia d’argento
Con l’argento di Linda Caponi nei 400 stile libero è calato il sipario sulle gare di nuoto. Teatro dell’avvincente competizione è stata la Piscina Scandone, completamente ristrutturata, implementata anche da una piscina di riscaldamento e unanimemente riconosciuta tra le eccellenze dell’impiantistica della 30^ Summer Universiade Napoli 2019.
Ad impreziosire le gare ha provveduto poi una straordinaria cornice di pubblico, capace di trascinare gli atleti, non soltanto quelli di casa. Sono state migliaia le presenze nei sette giorni di gara. Buono il bottino di medaglie conquistato dall’Italia, che chiude questa edizione dei Giochi con un oro, di Silvia Scalia nei 50 m dorso, 5 argenti e 5 bronzi.
Atletica al San Paolo: Folorunso Regale vince l’oro nei 400 HS
Una falcata regale, senza avversarie, con l’oro in tasca già alla curva, ai 200 metri. Ayomide Folorunso incrementa il bottino delle medaglie d’oro dell’Italia con il successo nei 400 metri ostacoli, con il super tempo di 54.74, bissando così il gradino più alto del podio centrato due anni fa, all’edizione di Taipei.
“Sono davvero felice, non è facile correre con i favori del pronostico, ho corso come volevo, la pista mi ha aiutato, nonostante sia nuova di zecca è molto performante, ho potuto facilmente sostenere le mie cadenze. L’Universiade è una competizione bellissima, ora vorrei visitare Napoli, da quello che ho potuto vedere mi sembra una bella città…”
Taekwondo: E’ bronzo per Antonio Flecca
Prima medaglia per l’Italia al torneo di Taekwondo. A conquistarla Antonio Flecca, bronzo nei -58 kg. Nella splendida cornice del ristrutturato Palazzetto dello Sport di Casoria, il 20enne calabrese, n.46 del ranking mondiale, è stato sconfitto in semifinale dal mongolo Tumenbayar Molom con il punteggio di 11-10.
«Sono molto felice di questo risultato. Poteva andare meglio ma sono felice per la medaglia. Grazie soprattutto al pubblico che è stato la carica in più per vincere questa medaglia», così Flecca a caldo dopo la gara.
Nel primo incontro l’italiano aveva superato l’australiano Presley Johnson con un convincente 23-6, per poi avere la meglio al golden point anche sul temibile cinese Xiaoyi Chen.