Vincenzo Vinciguerra: il 35enne napoletano (originario del quartiere Secondigliano) ha ottenuto questo titolo dopo il superamento dell’esame in quel di Milano.
Il più giovane Project Manager di Italia è di Secondigliano. Vincenzo Vinciguerra, classe 1984, ha conquistato il titolo dopo il superamento dell’esame presso AICQ SICEV di Milano. Questo ragazzo è nato è cresciuto nella periferia Nord di Napoli, in anni difficili, attraversati e segnati dalla malavita, e dalle note guerre tra i clan camorristici, raccontate nelle famose pagine di Gomorra.
Mentre i bimbi giocavano a calcio, Vincenzo leggeva i giornali che gli procurava il nonno, desideroso che il nipote, che portava il suo nome, diventasse un giorno qualcuno. Ma Secondigliano e Scampia erano luoghi nei quali era facile cadere in mani sbagliate, senza luoghi di aggregazione o di svago che togliessero i ragazzi dalla strada, su quella stessa in cui il tuo migliore amico poteva spacciare droga o maneggiare armi, Vincenzo Vinciguerra ha deciso di rifugiarsi nei libri e nello studio, prefissarsi mete e obiettivi da raggiungere.
Si è laureato in Scienze dell’Educazione e della formazione e in Politiche Sociali e del Territorio all’Università Federico II. Autore del volume: “Dall’autenticità alla Mcdonaldizzazione di Napoli”, prossimo in uscita un secondo libro, al vaglio di varie case editrici nazionali, sarà inerente al welfare aziendale, demografia e immigrazione e neet.
Si è specializzato in politiche attive e finanza agevolata fino a conseguire il titolo di Project Manager: responsabile unico dell’avvio, pianificazione, esecuzione, controllo e chiusura di un progetto facendo ricorso a tecniche e metodi di project management. Il compito di un Project Manager è di gestire un progetto e portarlo a conclusione rispettando scadenze e budget. Il progettista pianifica un progetto, lo coordina e ne monitora l’andamento in modo da raggiungere gli obiettivi prefissati, fungendo da punto di contatto tra l’organizzazione che finanzia il progetto e tutte le parti coinvolte nella sua realizzazione.
In alcuni casi è lo stesso Project Manager a proporre l’idea su cui si basa lo sviluppo del progetto, mentre in altri casi è chiamato a gestire progetti proposti da altri. Non c’è mai fine all’ambizione è questo lo sa bene Vinciguerra che già punta ad altri lidi, suo prossimo obiettivo è l’internazionalizzazione della sua formazione con certificazioni estere.