L’uomo dovrà scontare un residuo pena di 2 anni e 5 mesi per associazione di tipo mafioso al clan “Ferro”, attivo nell’area di Pozzuoli.
Salvatore Ferro, un 44enne di Pozzuoli già noto alle forze dell’ordine, è stato tradotto al centro penitenziario di Secondigliano dai carabinieri della sezione operativa di Pozzuoli i quali hanno dato esecuzione ad un ordine di carcerazione emesso dalla Corte d’Appello di Napoli.
L’arresto
L’uomo dovrà scontare un residuo pena di 2 anni e 5 mesi per associazione di tipo mafioso al clan “Ferro” presente nell’aerea puteolana.
Salvatore “Savio” Ferro è il fratellastro del boss di Pozzuoli, Gaetano Beneduce e il fratello di Rosario Ferro detto “Capatosta”, ucciso nel 1998 a Licola.