Cultura & Spettacolo

A Napoli alle Gallerie d’Italia un ciclo di incontri e concerti

Dal 30 gennaio a maggio presso le Gallerie d’Italia parte un ciclo di attività dedicato alle donne protagoniste della cultura di Napoli e concerti a cura dell’Associazione Alessandro Scarlatti

Tra le attività collaterali dedicate all’esposizione temporanea “Napoli al tempo di Napoleone. Rebell e la luce del Golfo“, riprende il ciclo di incontri dedicato alle donne che seppero guadagnarsi un ruolo di primo piano nel secolo in cui sono vissute e hanno operato, con particolare riferimento a due figure femminili dell’età napoleonica, Carolina Murat, personalità centrale anche della mostra, ed Eleonora Pimentel Fonseca.
L’iniziativa, alla sua seconda edizione, ha l’obiettivo di far conoscere a un pubblico più vasto il programma di ricerche sviluppato negli ultimi trent’anni che ha migliorato le conoscenze sulle donne nell’età moderna e contemporanea nonché sullo spazio da protagoniste che molte di loro ebbero nel campo del mecenatismo delle arti, della vita politica e culturale della città di Napoli.

30 gennaio, ore 17.00
LUISA CONTE
Francesco Cotticelli, Università degli Studi di Napoli Federico II
Gioconda Marinelli, scrittrice
Lara Sansone, attrice e regista

20 febbraio, ore 17.00
GIULIA DE CARO
Domenico Antonio D’Alessandro, Conservatorio Statale di Musica Lorenzo Perosi di Campobasso
Paologiovanni Maione, Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli

19 marzo, ore 17.00
CAROLINA MURAT
Benedetta Craveri, Fondazione Biblioteca Benedetto Croce
Vincent Haegele, Bibliothèque municipale de Versailles
Gennaro Toscano, Bibliothèque nationale de France

23 aprile, ore 17.00
ELEONORA PIMENTEL FONSECA
Antonietta De Lillo, regista e produttrice
Alessandra Necci, biografo, storico e professore Luiss
Laura Sabatino, scrittrice e sceneggiatrice

21 maggio, ore 17.00
ISABELLA DELLA ROVERE
Giampiero Brunelli, Università Telematica Pegaso
Elisa Novi Chavarria, Università degli Studi del Molise

LO SGUARDO E IL SUONO
Ciclo di concerti 

Progetto a cura dell’Associazione Alessandro Scarlatti

Tre opere esposte nell’ambito della mostra saranno il punto di partenza per altrettanti concerti affidati a un eccellente parterre di musicisti per lo più giovani o giovanissimi. La connessione tra visione e ascolto sarà “narrata” in brevi preamboli affidati a studiosi e storici dell’arte.
Il progetto si svolge nell’ambito del rapporto di collaborazione che prosegue ormai da molti anni, tra l’Associazione Scarlatti e Gallerie d’Italia.

6 FEBBRAIO, ore 17
Luisa Martorelli
Joseph Rebell, Il porticciolo del Granatello a Portici con il Vesuvio, 1819

Introduzione di Luisa Martorelli
Duo Minimo Ensemble
Daniela del Monaco contralto
Antonio Grande chitarra
Musiche di Giovanni Paisiello, Pietro Labriola, Saverio Mercadante, Filippo Campanella, Gaetano Donizetti

Elaborazioni musicali di Antonio Grande e Maurizio Pica

28 FEBBRAIO, ore 17
Leonardo Di Mauro
Alexandre-Hyacinthe Dunouy, Veduta di Napoli da Portici, 1814

Introduzione di Leonardo Di Mauro
Marco Petraglia flauto
Floriana Maria Knowles violino
Francesco Solombrino viola
Alfredo Pirone violoncello
Musiche di Domenico Cimarosa, Giovanni Paisiello, Saverio Mercadante

27 MARZO, ore 17
Massimo Visone
Abraham-Louis-Rodolphe Ducros, La spiaggia della Gaiola (Scuola di Virgilio), 1794-1800

Introduzione di Massimo Visone
Carmen De Ponte soprano
Eleonora Brescia mezzosoprano
Francesco Pareti pianoforte
Musiche di Gaetano Manfroce, Giovanni Paisiello, Saverio Mercadante, Vincenzo Bellini, Theodor Döhler

PALCOSCENICI E SALOTTI TRA NAPOLI E PARIGI
Concerti a cura del Centro di Musica Antica Pietà de’ Turchini dedicati alla mostra.

17 DICEMBRE, ore 19.00
Il Salotto musicale dell’Ottocento

Duo Colbran
Alba Brundo, arpa
Giulia Lepore, soprano

6 GENNAIO, ore 18.00
Nuit d’été tra Italia e Francia

Teresa Iervolino, mezzosoprano
Maurizio Agostini, pianoforte
 

Articolo pubblicato il: 23 Gennaio 2024 23:29

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.