Il prossimo 30 gennaio, nel corso di due distinte cerimonie programmate in piazza Bovio e in via Luciana Pacifici dalle ore 10:45 alle 12 (circa), la Comunità ebraica di Napoli ricorderà: Amedeo Procaccia, Iole Benedetti, Elda Procaccia, Loris e Luciana Pacifici, Sergio Oreste Molco, Milena Modigliani, Aldo e Paolo Procaccia, vittime dell’odio e della violenza razziale, deportate nel campo di sterminio di Auschwitz il 30 gennaio 1944.
Ore 10:45 (piazza G. Bovio, civico 33)
Introdotto dagli interventi di:
– Daniele Coppin (assessore alla comunicazione della Comunità ebraica di Napoli), speaker dell’evento
– Lydia Schapirer (presidente della Comunità ebraica di Napoli)
– Sandro Temin (consigliere dell’Unione delle Comunità Ebraiche Italiane)
– Miriam Rebhun (presidente della sezione di Napoli Adei-Wizo)
– Giuseppe Crimaldi (presidente nazionale della Federazione delle associazioni Italia-Israele)
– Nico Pirozzi (giornalista e saggista)
– Ugo Foà (testimone degli eventi)
– Irio Milla (nipote di Luciana Pacifici)
il Maskil Ariel Finzi, rabbino della comunità di Napoli, leggerà una preghiera composta da Rav Samuel Hirsch Margulies (1858-1922) e, accompagnato dalle note del violino di Angela Yael Amato, intonerà il “Kaddish”. La solennità dell’evento sarà sottolineata dal suono dello Shofar
– Nel corso della cerimonia l’attrice Cristina Donadio leggerà alcuni passi estrapolati dal volume di Nico Pirozzi “Traditi – Una storia della Shoah napoletana”
Ore 11:45 (via Luciana Pacifici)
Cerimonia di ricordo della più piccola delle vittime napoletane della Shoah. Intervengono:
– Nico Pirozzi
– Nino Daniele (già assessore alla Cultura del Comune di Napoli, promotore dell’iniziativa del cambio del nome di via Gaetano Azzariti in via Luciana Pacifici)
Articolo pubblicato il: 20 Gennaio 2020 17:43