Trovato stanotte a Bruxelles l’accordo per il Recovery Fund, che si aggiunge agli strumenti comuni già varati per la ripresa dopo la crisi economica dovuta alla pandemia da Covid 19, e il bilancio Ue 2021-2027, dopo un negoziato record durato quattro giorni e quattro notti.
L’annuncio dell’accordo è stato fatto dal presidente del consiglio Ue, il belga Charles Michel: “Ce l’abbiamo fatta, l’Europa è forte e unita, è un accordo giusto”.
Il Recovery Fund ha una dotazione di 750 miliardi di euro, di cui 390 a fondo perduto e 360 in prestiti. All’Italia andranno 209 miliardi di cui 81,4 a fondo perduto e 127,4 di prestiti (l’ammontare maggiore, con i prestiti aumentati di 36 miliardi rispetto alla bozza di fine maggio).
Al termine del consiglio europeo che ha approvato il Next Generation Ue, il premier Giuseppe Conte si è detto molto soddisfatto: “Abbiamo approvato un piano di rilancio ambizioso ed adeguato alla crisi che stiamo vivendo. È un momento storico per l’Europa e per l’Italia”.
Ringraziando tutti gli italiani, i ministri, la maggioranza e le opposizioni, il Presidente del Consiglio ha ricordato che “avremo una grande responsabilità: con 209 miliardi possiamo far ripartire l’Italia e cambiare volto al Paese. Ora dobbiamo correre”. Si tratta di un risultato ottenuto “tutelando la dignità del nostro Paese e l’autonomia delle Istituzioni”.
Articolo pubblicato il: 21 Luglio 2020 11:51