Le denunce dei genitori di giovani studentesse hanno fatto partire un’inchiesta sul giovane maniaco delle scuole a Salerno. Come riportato da “Il Mattino”, l’uomo (30enne originario dei picentini) è finito agli arresti domiciliari in seguito ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa lo scorso agosto dal gip del tribunale di Salerno.
Il pubblico ministero ha per lui avanzato richiesta di giudizio immediato, con le pesanti accuse di adescamento di minori, atti osceni in luogo pubblico, stalking e atti sessuali davanti a minorenni: tutto ciò a bordo della propria auto parcheggiata nei pressi delle scuole.
Tale comportamento è andato avanti per mesi, tanto da farlo divenire l’incubo delle ragazzine della zona adiacente al parco del Mercatello in prossimità dell’istituto scolastico Galilei–Di Palo e dell’oratorio della chiesa di Sant’Eustachio.
Svariati gli episodi ricostruiti dagli inquirenti attraverso le denunce delle ragazzine, una delle quali allertò la polizia richiedendo il pronto intervento quando, dopo essere già stata molestata all’uscita di scuola, due giorni dopo subì un nuovo tentativo di adescamento.
Articolo pubblicato il: 2 Novembre 2018 12:04