Adescava minori sui social network il 37enne residente in provincia di Bari arrestato per produzione di materiale pedopornografico e induzione alla prostituzione minorile, oltre che adescamento di minorenni, detenzione di materiale pedopornografico e pornografia minorile.
Come riportato da “Il Mattino”, dalle indagini della Polizia Postale (durate un anno e mezzo) sono emerse 12 vittime accertate, residenti in più città d’Italia (tra cui anche Napoli e Caserta).
In cinque casi, l’uomo è riuscito a farsi inviare foto e video a sfondo sessuale, in un caso ha tentato, invano, di organizzare un incontro e con un ragazzino ha avuto alcuni incontri, con rapporti a pagamento.
Il 37enne, ora rinchiuso nel carcere del capoluogo pugliese, era iscritto ad alcuni gruppi social su cui erano presenti anche persone molto giovani, adescate facendo complimenti e lasciando commenti positivi ai post. L’inchiesta è partita dalla segnalazione di una madre preoccupata da alcuni messaggi ricevuti su Messanger dal figlio.
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