All’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, Adriano Pistilli, docente di 24 anni, ha presentato il seminario “Siti contaminati e bonifiche ecocompatibili”, tutto il lavoro svolto nella Terra dei Fuochi in quasi 15 anni.
Molti hanno avuto da studenti, la fortuna e la sfortuna (sic!), di sedere tra i banchi della propria facoltà. Tutti ricordano, forse anche con una certa antipatia, le persone sedute “sull’altro fronte”, dietro la cattedra: i docenti. Persone che avevano abbondantemente superato la mezz’età. Oggi, invece, all’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli, gli studenti del Corso interdipartimentale in Economia Aziendale – Green Economy si sono trovati dinanzi (telematicamente) ad un docente di appena 24 anni, Adriano Pistilli che ha spiegato, attraverso il seminario “Siti contaminati e bonifiche ecocompatibili”, tutto il lavoro svolto nella Terra dei Fuochi in quasi 15 anni.
Adriano Pistilli, attivissimo anche nel settore del movimento terra, è notissimo come uno dei broker dei rifiuti, oltre che smaltitore, più importanti d’Italia che ha esportato il suo know-how in tutto il mondo, gestendo tramite una costellazione di società, anche la produzione di compost, di energia ed acqua. La sua fama nel settore è molto alta, trattandosi, tra l’altro, di un settore particolare, non aperto a tutti.
“Il vero problema della Campania è nella qualità dell’aria, non nei terreni o nei prodotti agricoli. E’ questo il vero disastro! Se avessimo i terreni agricoli contaminati, semplicemente potremmo interdirli alla coltivazione in attesa della bonifica. Se avessimo prodotti agricoli contaminati, semplicemente non li mangeremo. Invece per l’aria non esiste possibilità di bonifica e certamente lo Stato non può dire ai cittadini “Non respirate”, mentre se il problema fosse nei prodotti agricoli potrebbe tranquillamente dire “Non mangiate quelle mele”. Ed è proprio l’inquinamento atmosferico tra le cause dei tumori dell’apparato respiratorio, della vescica, dell’asma, della bronchite cronica, dell’enfisema, dell’arteriosclerosi e dell’ischemia cardiaca”.
Numerose le domande giunte al relatore al termine del seminario sulle tante problematiche ambientali che affliggono la regione Campania. Tutti i presenti hanno mostrato interesse e attenzione per l’evento e si sono salutati con l’intesa di continuare questa fattiva azione di informazione e sensibilizzazione verso gli studenti universitari del Suor Orsola Benincasa.