Il ministro dell’Economia, Giovanni Tria, ha firmato il decreto che dà il via libera all’aeroporto Salerno-Costa d’Amalfi, secondo scalo in Campania. Il decreto prevede che la concessione sia subordinata alla fusione per incorporazione della società di gestione di Salerno-Pontecagnano nella Gesac, la società che gestisce l’aeroporto di Napoli e che, quindi, prenderà le redini del polo aeroportuale.
Con il decreto di Tria, il ministero dell’Infrastrutture e dei Trasporti riapproverà il progetto generale attivando il cosiddetto “tiraggio” dei fondi stanziati nello “Sblocca Italia”: sono quasi 50 milioni di euro che l’attuale gestore salernitano potrà impiegare per finanziare il bando per l’allungamento della pista (indispensabile per l’operatività e consentire l’atterraggio degli aerei attualmente impiegati dall’aviazione commerciale).
Grande gioia del M5S: “Grazie al nostro Governo e all’impegno di una filiera istituzionale che ha visto all’opera i gruppi regionale e parlamentare del Movimento 5 Stelle, in stretta collaborazione con il sottosegretario Cioffi e il ministro Toninelli –sottolineano la senatrice Felicia Gaudiano e il consigliere regionale pentastellato Michele Cammarano– abbiamo ottenuto in pochi mesi quanto precedenti governi nazionali e regionali non sono riusciti a realizzare in 20 anni. A dispetto di annunci roboanti del governatore De Luca e del figlio Piero, solo grazie al nostro impegno siamo riusciti a ottenere che il Ministero dell’Economia firmasse la concessione ventennale necessaria a rendere operativo al 100% l’aeroporto Costa d’Amalfi. Una svolta non soltanto per il territorio della provincia di Salerno, ma per l’intero Meridione”.
Soddisfatto anche il Governatore Vincenzo De Luca: “Dopo un anno di istruttoria del precedente Governo, e dopo un anno di istruttoria dell’attuale Governo, è giunto alla firma il decreto che conclude l’iter per la concessione relativa all’aeroporto di Salerno Costa d’Amalfi. Prende corpo -aggiunge De Luca- il sistema aeroportuale regionale che unifica lo scalo di Capodichino con quello di Salerno-Pontecagnano.
Articolo pubblicato il: 13 Giugno 2019 10:58