Afragola: un contenitore pieno di liquido infiammabile è stato posizionato davanti a una tabaccheria. La bomba non è esplosa ma le fiamme hanno danneggiato l’attività.
Torna l’incubo racket ad Afragola. Dopo le 8 bombe esplose in 20 giorni, un ordigno riempito di liquido infiammabile è stato collocato stanotte davanti all’ingresso di una tabaccheria in via Calvanese.
La bomba non è esplosa, ma le fiamme da essa sprigionate hanno parzialmente danneggiato la porta d’ ingresso del negozio. Dai primi rilievi dei Carabinieri l’ordigno è stato classificato come di fabbricazione artigianale.
Solo venerdì scorso, nella città dell’hinterland napoletano si era recato il ministro dell’Interno, Matteo Salvini (che ha incontrato il sindaco Claudio Grillo), mentre sabato 26 gennaio c’è stata una marcia anticamorra da parte dei cittadini. La tregua è però durata meno di una settimana.