È ancora vivo nei napoletani il ricordo dello scorso 3 maggio, quando verso le 17.30 degli spari in piazza Nazionale ebbero come conseguenza il ferimento di tre persone, tra cui la piccola Noemi (4 anni) e Salvatore Nurcaro (32enne pregiudicato originario del quartiere San Giovanni a Teduccio).
Dietro tale agguato, una faida tra narcos, che ha rischiato di lasciare una vittima innocente, la piccola Noemi, ora pian piano sulla via della guarigione. Come riporta “Il Mattino”, i fratelli Armando e Antonio Del Re (arrestati lo scorso 10 maggio in un autogrill vicino Siena) andavano in giro su una moto rubata per le principali strade di Napoli, uno con il casco, l’altro senza casco. Oppure, da soli, ma in sella a una moto risultata rubata un anno prima.
Il famigerato Armando Del Re, uomo col casco nero che scappa via verso Secondigliano dopo aver ferito il pregiudicato Salvatore Nurcaro, la piccola Noemi e la nonna Immacolata. Per i due fratelli De Re, nella giornata di ieri è stato confermato il provvedimento di fermo in carcere.
Dal Santobono è ieri arrivato un nuovo bollettino medico sulle condizioni di Noemi, la bimba ferita nella sparatoria in piazza Nazionale: “Le condizioni cliniche della bambina al momento sono stazionarie e i parametri vitali sono stabili. Nella giornata di ieri è stata effettuata una nuova broncoscopia per disostruire le vie aeree.
Articolo pubblicato il: 14 Maggio 2019 10:41