Cultura & Spettacolo

Al Conservatorio di San Pietro a Majella concerto del pianista Francesco Pareti

Venerdì 10 giugno, alle ore 18.00, presso il Conservatorio San Pietro a Majella di Napoli,  il pianista Francesco Pareti si esibirà in un meraviglioso concerto dedicato al Paisiello “strumentista”, per l’ultimo concerto della stagione della prestigiosa Fondazione Pietà de’ Turchini.

Pomeriggio da non perdere quello in programma venerdì 10 giugno (ore 18.00) al Conservatorio di San Pietro a Majella di Napoli, dove è previsto un concerto, molto particolare, del pianista Francesco Pareti, stimato professore di pianoforte presso questo Conservatorio, che l’ha intitolato significativamente “ La tastiera galante di Giovanni Paisiello”; si tratta di un doveroso e “insolito” omaggio al grande compositore settecentesco, uno degli ultimi grandi rappresentanti della preziosissima Scuola Musicale Napoletana e figura, senza dubbio, centrale dell’Opera Italiana.

Francesco Pareti ph Michele Monasta

Come tanti musicisti dell’epoca, anche Paisiello (1740 – 1816) andò a studiare a Napoli, fulcro centrale e fondamentale per qualsiasi serio musicista che avesse voluto apprendere i segreti e le tecniche di composizione legate a questa grande scuola partenopea. Conosciuto prevalentemente come autore di celeberrime opere, a partire dalla “Serva Padrona” e continuando con capolavori come “L’osteria di Marechiaro”, “Il mondo della luna” e “Nina, o sia la pazza per amore”, giusto per citarne qualcuna, in questo concerto invece il M° Pareti ci farà conoscere un Paisiello inedito, almeno per i non addetti ai lavori, attraverso un concerto solistico interamente dedicato alle composizioni per tastiera di questo immenso autore tarantino. Questo importante progetto musicale realizzato da Francesco Pareti e dal musicologo Paologiovanni Maione, si sviluppa a partire dal rinvenimento di partiture manoscritte per tastiera del compositore, alcune presumibilmente ancora inedite.

“La proposta di realizzare un concerto dedicato a Giovanni Paisiello – sottolinea il maestro Francesco Pareti –  realizzata a quattro mani con il collega Maione, è stata sollecitata da alcune fortunate circostanze. Innanzitutto dal ritrovamento negli archivi del Conservatorio di antiche partiture manoscritte del grande compositore ma anche, nella sezione museale, di un prezioso strumento, un fortepiano, appartenuto proprio a Paisiello dono della zarina Caterina di Russia” e aggiunge “chi verrà ad assistere a questo concerto, nell’ambito della rassegna Note svelate gli potrebbe capitare di ascoltare qualcuno dei brani eseguiti da Mozart e Clementi durante la celebre sfida avvenuta a Vienna alla corte dell’imperatore Giuseppe II. Proporrò, infatti, l’ascolto di un’ampia selezione dei 43 brani che costituiscono il corpus delle composizioni destinate da Paisiello alla strumento a tastiera, ancora oggi del tutto sconosciute; i brani risalgono al 1783, durante il suo lungo soggiorno a San Pietroburgo, al servizio della Zarina Caterina II”.  

Il programma musicale del concerto propone quindi l’esecuzione di Sonate, Sinfonie, Rondò e Capricci per Cembalo e Forte Piano. “L’intento – conclude Pareti –  è quello di far avvicinare il pubblico a sonorità e a prassi esecutive prossime a quelle presenti all’epoca del Paisiello”. Voglio inoltre ricordare che questo concerto conclude, la fortunata stagione musicale della Fondazione Pietà de’ Turchini di Napoli, una realtà molto viva e feconda che vuole conservare, promuovere e salvaguardare questo immenso patrimonio musicale che qui a Napoli, è unico al mondo”.

Ad ingresso libero. Prenotazione, consigliata, per email a segreteria@turchini.it.

Info: www.turchini.it tel. 081402395

 

 

Articolo pubblicato il: 9 Giugno 2022 10:56

Carlo Farina

Carlo Farina - cura la pagina della cultura, arte con particolare attenzione agli eventi del Teatro San Carlo, laureato in Beni culturali, giornalista.