martedì, Novembre 26, 2024

Al Pascale di Napoli i vantaggi della chirurgia robotica

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Patrizia Zinno
Patrizia Zinnohttps://www.2anews.it
Patrizia Zinno è biologa nutrizionista napoletana e ha lavorato per circa 20 anni presso centri di Diabetologia, di Dialisi, Ematologia e Chimica Clinica. Ora insegna Scienza e Cultura dell’Alimentazione nella Scuola Alberghiera di Scampia.

All’ Istituto Nazionale Tumori  Pascale di Napoli è operativo il secondo robot da Vinci, che esordisce in sala operatoria come ‘chirurgia robotica’ di precisione. 

Al Pascale di Napoli i vantaggi della chirurgia roboticaE’ stato installato il secondo robot da Vinci, la piattaforma più evoluta, nonché il sistema più avanzato per la chirurgia robotica mininvasiva che rafforza il ruolo dell’Istituto dei tumori di Napoli come centro di eccellenza a livello nazionale in questo settore.
L’acquisizione di questo nuovo macchinario rientra nel progetto di innovazione tecnologica ed ulteriore crescita della qualità della offerta assistenziale chirurgica del Pascale già avviata nel 2012 con l’acquisizione del primo robot da Vinci® SI.

Da allora migliaia sono stati i pazienti, provenienti da tutta Italia, curati e guariti in varie discipline; ma ancora tanti, sono i pazienti campani che per ottenere un trattamento mininvasivo scelgono di andarsi a curare lontano dai propri cari per ridurre i tempi di attesa.

L’acquisto del secondo dispositivo operativo rende l’Istituto Pascale l’unico nosocomio in Campania ed in tutto il Sud Italia (assieme con Ospedale Generale Regionale F. Miulli di Acquaviva delle Fonti) a poter disporre di due sistemi robotici per la chirurgia minivasiva ed è un importante passo verso l’adeguamento ed omogeneizzazione dei Livelli Essenziali di Assistenza (LEA) nel territorio regionale rispetto a quello nazionale garantendo, di fatto, il Diritto alla Salute del cittadino a casa propria.

Al Pascale di Napoli i vantaggi della chirurgia roboticaAd appena due settimane dell’installazione del nuovo robot, gli interventi eseguiti per le patologie oncologiche in Urologia, Chirurgia Generale, Otorinolaringoiatria e Ginecologia sono andati ben oltre le più ottimistiche previsioni con un incremento dei trattamenti del 18% .
Questo trend  – dice il direttore generale del Pascale, Attilio Bianchi – è contemporaneamente conseguenza e motore del continuo sviluppo ed innovazione dei piani diagnostici terapeutici-assistenziali adottati dall’ Istituto Nazionale dei Tumori e sicuramente consentirà una ulteriore crescita della offerta assistenziale ai cittadini.-

Vediamo in cosa consiste il robot Da Vinci

Il robot Da Vinci e la chirurgia robotica in tutta l’Italia si sono diffusi notevolmente in questi anni,  insieme agli  Stati Uniti, Francia, Germania e Spagna. Questi paesi sono quelli che maggiormente fanno uso dei robot in sala operatoria, stando ai dati forniti da Intuitive Surgical, la multinazionale americana che progetta e commercializza Da Vinci in tutto il mondo. Quindici anni fa circa,gli interventi in sala operatoria realizzati con l’ausilio di un robot erano di notevole interesse e curiosità . Dal 1999 l’azienda è  diventata il più noto partner dei chirurghi in sala operatoria, Da Vinci, chiamato così in omaggio al genio di Leonardo è già operativo da 15 anni su tutto il territorio.

Al Pascale di Napoli i vantaggi della chirurgia robotica

Questa importante macchina non agisce in sala operatoria in totale autonomia, ma ci sono dei chirurghi che vengono formati per imparare a utilizzarlo e guidare le operazioni e le fasi di intervento. Il Robot in questione è costituito da tre parti principali: la console chirurgica, centro di controllo manovrato dal chirurgo;  il carrello paziente ,la base operativa formata da 4 braccia che effettuano movimenti a 360 gradi ed il carrello visione, contenente l’unità centrale in 3D di elaborazione dell’immagine tridimensionale ad altissimo ingrandimento. Il Robot permette una precisione estrema negli interventi di chirurgia, riducendo notevolmente i tagli e le incisioni con una degenza post operatoria più breve.

Ecco i vantaggi della chirurgia ROBOTICA

L’esecuzione di interventi che consentono di superare i limiti dovuti alla difficoltà di trattare, con la laparoscopia, in sedi anatomiche difficili da raggiungere; riduzione del numero di operatori, con il chirurgo in console per effettuare le manovre delle braccia meccaniche ed un assistente nei pressi di queste ultime e del paziente; perfezionamento delle operazioni che necessitano il confezionamento di suture complesse. I benefici ottenuti sono diversi sia per il paziente che per l’ospedale. Infatti si riducono i tempi di degenza, ed il paziente può tornare più in fretta al lavoro.

Al Pascale di Napoli i vantaggi della chirurgia robotica

Anche i costi di manutenzione annui sono alti, circa 130 mila euro, ma potrebbero essere abbattuti da un aumento degli interventi ma soprattutto dal miglioramento delle competenze. Questo perché per utilizzare questi robot sono necessari almeno due anni di apprendistato  e  chi è formato può a sua volta formare altri colleghi, ma occorre anche tanto amore nei confronti dell’ammalato se si vuole migliorare.  Con questa nuova tecnologia innovativa si fa spazio a un nuovo tipo di medicina chirurgica che potrebbe aiutare tante vite umane e che potrebbe ridare lustro alla medicina e alla Sanità italiana.

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