L’intervento di trapianto è stato effettuato presso il Rizzoli di Bologna su un paziente di 77 anni affetto da cordoma, un raro tumore osseo.
Per la prima volta al mondo un intervento di trapianto di quattro vertebre umane ad un uomo di 77 anni, malato di una rara forma di tumore osseo. L’intervento è stato effettuato il mese scorso presso l’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna.
Alessandro Gasbarrini, direttore di Chirurgia vertebrale a indirizzo oncologico e degenerativo del Rizzoli, ha guidato l’équipe di medici che ha effettuato l’operazione. Questo intervento apre una nuova strada per l’oncologia.
Fino ad ora, la sostituzione delle vertebre era stata realizzata con protesi di carbonio, di titanio oppure ricostruite con la stampante 3D. “Abbiamo ricostruito la colonna vertebrale del paziente nel modo più simile alla conformazione naturale, ripristinando un’anatomia perfetta grazie all’impianto di un osso con struttura identica a quello che abbiamo dovuto togliere a causa del tumore”, spiega il dottor Gasbarrini.
Nel caso del 77enne, le vertebre lombari rimosse a causa della malattia, sono state sostituite con quattro vertebre prelevate da un donatore cadavere e conservate a 80 gradi sotto zero dalla banca del tessuto muscolo-scheletrico della Regione, che ha sede proprio al Rizzoli.
Il paziente, dopo i primi 15 giorni di controllo post-operatorio, ha iniziato la fisioterapia, grazie alla quale è stato rimesso in piedi e in condizioni di avere una vita il più normale possibile.