Torna dunque in scena al Massimo napoletano, da sabato 24 marzo il celeberrimo balletto di Adolphe-Charles Adam Giselle con la coreografia di Anna Razzi. Punta di diamante dell’allestimento sancarliano sarà la brava Marianela Nuñez impegnata nel ruolo della protagonista.
Argentina trapiantata a Londra, stella del Royal Ballet che la ha accolta 20 anni fa e di cui oggi è imprescindibile punto di riferimento, Marianela Nuñez è fra le più apprezzate ballerine della sena internazionale amata non solo per il virtuosismo e la tecnica solidissima, ma anche per le sue capacità interpretative.
Accanto a lei ci sarà nel ruolo di Albrecht Vladislav Lantratov. Un grande talento caratterizzato da una spiccata personalità, e principal del Bolshoi di Mosca. Nel corso delle repliche ad interpretare il ruolo di Giselle avremo anche Claudia D’Antonio e Anna Chiara Amirante del corpo di ballo del San Carlo mentre nel ruolo di Albrecht danzerà il primo ballerino della Wiener Staatsballet Denys Cherevychko.
Sul podio dell’orchestra del Massimo napoletano ci sarà David Garforth. Assolutamente classica e legata alla tradizione la coreografia di Anna Razzi. “Sono particolarmente affezionata a questo ruolo – afferma l’étoile – che ho avuto modo di danzare alla Scala, poi a New York con Nureyev, al San Carlo, al Teatro Verdi di Trieste, al Petruzzelli di Bari e in Belgio con le Ballet Royal di Wallonie. Credo che Giselle, nonostante gli anni e le numerose rivisitazioni, resti e resterà sempre un balletto di grande fascino”.
Come già anticipato nei titoli, questa rappresentazione di Giselle sarà dedicata a Elisabetta Terabust, recentemente scomparsa. “La danza e i corpi di ballo italiani sono immensamente riconoscenti alla Signora Terabust – afferma il direttore del corpo di ballo Giuseppe Picone – perché ha dato tanto a tutti noi. È stata una personalità straordinaria e una Giselle indimenticabile, che ha segnato profondamente con la sua grande arte la storia della danza italiana”.
Una grande donna dotata di una forte personalità e di un’affascinante carisma, che le ha permesso di ottenere sempre lusinghieri risultati consacrandola come una della più grandi ballerine della nostra epoca. Un volto e un’artista indimenticabile, dotata di un forte senso del dovere che ha contribuito, con al sua arte a fare ancora pianoforte grande un teatro prestigioso come il San Carlo di Napoli.
Giselle, Marianela Nuñez (24 marzo spettacolo delle 21, 25 marzo) / Claudia D’Antonio (24 marzo spettacolo delle 17, 27 marzo) / Anna Chiara Amirante (28 marzo)
Albrecht, Vladislav Lantratov (24 marzo spettacolo delle 21, 25 marzo) / Denys Cherevychko (24 marzo spettacolo delle 17, 27 e 28 marzo)
Hilarion, Ertugrel Gjoni (24 marzo spettacolo delle 21, 25 e 27 marzo) / Stanislao Capissi (24 marzo spettacolo delle 17) / Gianluca Nunziata (28 marzo)
Myrtha, Luisa Ieluzzi (24 marzo spettacolo delle 21, 25 e 28 marzo) / Martina Affaticato (27 marzo)
Sabato 24 marzo 2018, ore 17.00 – // ore 21.00 – Domenica 25 marzo 2018, ore 17.00 – Martedì 27 marzo 2017, ore 20.00 – Mercoledì 28 marzo 2018, ore 18.00
Articolo pubblicato il: 20 Marzo 2018 9:14