All’Ariano International Film Festival Rocco Papaleo, fresco del successo del suo ultimo lavoro da regista, Scordato, è solo il primo dei nomi in cartellone. Ecco il programma. Ingresso gratuito a tutti gli eventi.
La penultima giornata dell’Ariano International Film Festival 2023 ha ospitato l’interessante workshop “Un viaggio attraverso la cinematografia”, a cura di Roberto Girometti. Numerosi ed entusiasti, i partecipanti hanno ascoltato dalla voce di una delle personalità più importanti del panorama cinematografico italiano la storia della Settima Arte, ripercorrendo varie tappe fondamentali, dalle origini con i fratelli Lumière sino all’età moderna, tra estratti video e testimonianze.
Spazio anche alla presentazione del film “Tic Toc” di Davide Scovazzo, accompagnato dai protagonisti Eva Henger e Valentino Marini, e dal produttore Massimiliano Caroletti. I tre ospiti hanno partecipato alla conferenza stampa nell’atrio del Palazzo degli Uffici e al dibattito post proiezione, svoltasi nell’Auditorium Comunale Lina Wertmüller.
Nella giornata di sabato 5 agosto, il Team Avengers è stato accolto da un bagno di folla, senza distinzioni d’età, tra grandi e piccini. Captain America, Black Panther, Shuri, Black Widow, Spider-Man e Wanda Maximoff sono stati travolti dall’energia e dal calore di chi chiedeva foto insieme ai loro supereroi preferiti.
I mitici cosplayer di Wasama Creative Factory torneranno per le vie della città di Ariano Irpino anche domenica 6 agosto e saranno affiancati dai tanto attesi Robottoni.
Domenica 6 agosto è la giornata che chiude ufficialmente l’undicesima edizione dell’Ariano International Film Festival. Per l’occasione, sono attesi tanti prestigiosi ospiti, che intratterranno il pubblico di Ariano Irpino.
Rocco Papaleo, fresco del successo del suo ultimo lavoro da regista, Scordato, è solo il primo dei nomi in cartellone. L’attore lucano sarà protagonista di una conferenza stampa, domenica mattina alle ore 11,30, presso l’atrio del Palazzo degli Uffici, in compagnia del turco Uğur Güneş, noto soprattutto per il ruolo di Yılmaz Akkaya nella serie “Terra amara”.
I due calcheranno poi il red carpet e saliranno sul palcoscenico, durante la serata finale, che vedrà la presenza anche di ben 5 protagonisti della serie fenomeno Mare fuori: Giuseppe Pirozzi, Francesco Panarella, Agostino Chiummariello, Anna Ammirati e Carlo Guitto permetteranno al pubblico di conoscere da vicino i loro beniamini. L’appuntamento è dalle ore 20,30!
- Tutti gli eventi sono a ingresso gratuito.
Come previsto, una folla emozionata e impetuosa ha accolto l’arrivo di Uğur Güneş, ospite dell’undicesima edizione dell’Ariano International Film Festival e protagonista di una conferenza stampa presso l’atrio del Palazzo degli Uffici di Ariano Irpino. L’ultima giornata della kermesse campana, domenica 6 agosto, si è infatti aperta con un incontro, aperto a stampa e pubblico, con l’attore turco, celebre per la serie “Terra amara”, e con il lucano Rocco Papaleo, tornato di recente sul palco con uno spettacolo acustico, “Divertissement”, che ha fatto registrare il sold out. Ed è stato proprio Papaleo a prendere la parola per primo e a lanciare il messaggio più importante: “Io mi sento a casa ed è un piacere essere qui”.
Dopo aver raccontato che tipi di bambini fossero e aver condiviso dei ricordi affettuosi, gli ospiti hanno raccontato qualcosa dei loro progetti. Celebre per aver preso parte alla serie turca “Terra Amara”, Güneş ha spiegato come “la storia si ispiri a vite reali, parlando di sentimenti, per cui tutti possono rispecchiarcisi” e ha aggiunto di non aver mai immaginato un simile successo.
Papaleo, dal canto suo, a ridosso dell’uscita del suo ultimo film “Scordato”, ha svelato di aver realizzato “un film fortemente autobiografico”. Sul coinvolgimento di Giorgia, di cui è sempre stato un grandissimo fan, ha sottolineato che “era perfetta il ruolo, perché la musicalità è fondamentale nella recitazione, bisognava solo convincerla di avere questa corda”. Proprio su questo discorso ha insistito: “Quando io canto, recito anche. Ma quando recito, canto senza farmene accorgere. Per recitare è necessario essere veri, ma serve anche la musicalità”.
Al termine del ricco incontro, è stato Papaleo a prendere il microfono per un accalorato alla politica: “Abbiamo bisogno di cultura al sud, i ragazzi devono essere supportati e guidati, cogliamo l’opportunità di promuovere il cinema con lo scopo di migliorare e crescere”.