Allerta neve. La Protezione Civile ha emanato un bollettino di criticità da Nord a Sud. Scuole chiuse in molti comuni del Lazio, Campania e Abruzzo.
Da domani scuole chiuse nella capitale e in altri diversi comuni. Scuole chiuse anche a Rieti e in Abruzzo. Nelle prossime ore il calo termico arriverà su tutto il Lazio orientale e dalla nottata progressivamente in tutta la regione. Il Comune di Roma è pronto a fronteggiare al grande gelo portato dal Burian e con allerta neve sono pronti 170 mezzi e ben 1000 t di sale al giorno. Dopo l’allarme dei giorni scorsi, la Protezione Civile ha emesso una nuova allerta che interesserà inizialmente le Regioni settentrionali per poi estendersi a centro e Sud. Ed è allerta anche per la circolazione: le nevicate potranno interessare oltre 1.500 chilometri di tratte autostradali in diverse regioni: la Società autostrade ha già attivato il piano allerta neve. Il sale a disposizione, “è di mille tonnellate al giorno“, a differenza delle circa 330 tonnellate emerse in precedenza. Lo si apprende da fonti del Campidoglio. I dati, infatti, sono in continuo aggiornamento nel centro operativo comunale (COC) aperto dalle 14 di oggi per fronteggiare l’allerta meteo. Il sale, spiegano ancora dal Campidoglio, è in parte conservato in depositi, in parte già è distribuito sui mezzi già diffusi sul territorio.
La Protezione Civile della Regione Campania si sta preparando per l’arrivo del grande freddo e ha diramato un avviso di criticità per “anomalia termica negativa” a partire dalla mezzanotte: si prevedono nevicate a quote superiori ai 300 metri e localmente anche in pianura con gelate persistenti. Molti comuni nelle province di Benevento, Avellino e Salerno hanno diramato ordinanze per la chiusura delle scuole almeno fino a martedì.
Le scuole di ogni ordine e grado resteranno chiuse domani anche a San Giuseppe Vesuviano (Napoli) in seguito all’avviso di allerta meteo e del brusco calo delle temperature previsto sul territorio della Campania. Lo stabilisce una ordinanza del sindaco, Vincenzo Catapano, che raccomanda alla cittadinanza di adottare “la massima prudenza e, in caso di impraticabilita’ delle strade, di evitare spostamenti che non siano strettamente necessari ed urgenti”.
Il gelo arriverà dalle regioni settentrionali con peggioramento delle condizioni meteo. In Piemonte sono attese gelate diffuse e minime sotto zero in diverse località, con punte di 8-10 gradi sotto zero previste per domani. Il rischio valanghe è alto e sono stati chiusi i valichi alpini. A Torino nevica da questo pomeriggio e la partita Juventus-Atalanta è stata rinviata per la neve, che ha reso impraticabile il terreno di gioco.
In Liguria, già da oggi un leggero nevischio ha interessato la costa genovese. La Protezione Civile del Comune ha avviato l’operazione di spargimento sale sulle strade principali, sulle alture e nelle vie in prossimità degli ospedali della città.
La protezione civile dell’Emilia-Romagna prevede temperature sotto zero nelle prossime ore in regione e mari molto mossi. Lunedì sono previste nevicate sui rilievi centro-orientali, con 5-10 centimetri sui settori collinari e 10-20 in alto Appennino, con gelate diffuse su tutta la regione. Venti forti sulla costa, e mare molto mosso in particolare al mattino: per questo motivo la protezione civile ha diffuso un’allerta ‘arancione’ per stato del mare. Scuole chiuse domani nel Riminese e nel Parmense.
In Toscana l’allerta gialla è prorogata fino alla serata di lunedì: deboli nevicate si registrano sulle colline del Chianti e dell’Empolese Valdelsa. Fiocchi bianchi anche sulle colline alle spalle di Livorno e ha nevicato anche sull’autostrada A15 della Cisa, dove sono entrati in azione i mezzi antineve della Salt tra Pontremoli (Massa Carrara) e Borgotaro (Parma).
Anche in Abruzzo domani saranno chiuse tutte le scuole, oltre che in numerosi comuni più piccoli. Divieto di transito dei mezzi superiori a 7,5 tonnellate deciso dalle prefetture dell’Aquila e Teramo.