Nuovo appuntamento con l’Associazione Scarlatti sempre al Teatro Sannazaro, giovedì 27 febbraio 2020, alle ore 20.30, con il Quartetto Van Kuijk.
Ancora un appuntamento dunque per Giovedì 27 febbraio 2020 alle ore 20.30, per la Stagione Concertistica della Associazione Alessandro Scarlatti che ospita per la prima volta a Napoli il giovane il Quartetto Van Kuijk, vincitore del “Concorso internazionale per quartetto d’archi alla Wigmore Hall” nel 2015.
Il quartetto deve il suo nome alle lontane radici fiamminghe di Nicolas Van Kuijk, primo violino e anima carismatica delle giovane formazione di cui fanno parte Sylvain Favre-Bulle, secondo violino, Emmanuel François, viola e François Robin, violoncello.
“Siamo quel tipo di ragazzi che non amano annoiarsi! – racconta il primo violino Nicholas van Kuijk in una intervista – Ci piace sentire sempre diversi tipi e stili di musica ecco perché questo ci piace presentare tre pezzi diversi in concerto. In un mondo in cui va per la maggiore l’estrema specializzazione, per ora cerchiamo di resistere e di confrontarci con ogni repertorio.
Perché conoscere Haydn aiuta a suonare Mozart e conoscere Mozart aiuta a suonare Beethoven, e così via per ogni step della storia della musica. Noi cerchiamo di mantenere la mente aperta in modo da provare quanti più quartetti che riusciamo, fino alla musica di oggi”.
Fondato nel 2012 a Parigi, il Quartetto Van Kuijk ha vinto nel 2015 il Primo premio al “Concorso internazionale per quartetto d’archi” della Wigmore Hall di Londra, nel quale si è aggiudicato anche i due premi speciali per la miglior esecuzione di opere di Beethoven e di Haydn.
Entrato a far parte dei “BBC 3 New Generation Artists” per il triennio 2015-17, è inoltre stato scelto dalla Philharmonie di Parigi quale “Echo Rising Star” per la stagione 2017-18, con un fitto programma di concerti nelle più prestigiose sale europee.
Il Quartetto Van Kuijk incide in esclusiva per Alpha Classics (Outhere): il primo CD, uscito nel 2016 e dedicato a Mozart (Divertimento K136, Quartetti K428 e K465 “dissonanze”), è stato premiato con riconoscimenti quali lo “Choc de Classica” e il “Diapason découverte”.
Negli anni successivi hanno fatto seguito altri due lavori discografici, con gli autori francesi (Debussy, Ravel, Chausson) e i Quartetti n.10 e n.14 di Schubert. In uscita nell’autunno 2019 un nuovo doppio CD su Mozart, con i Quartetti K 387 e K 421, e i Quintetti K 515 e K 516, incisi con il violista francese Adrien La Marca.
La giovane formazione è stata “in residenza” presso l’Associazione Proquartet di Parigi, dove ha avuto l’opportunità di seguire gli insegnamenti di quartetti leggendari come il Quartetto Berg, Hagen e Artemis.
Dopo gli studi iniziali con il Quartetto Ysaÿe, si è perfezionato presso l’Escuela Superior de Mùsica Reina Sofia di Madrid con Günter Pichler (Quartetto Berg); ha inoltre frequentato corsi presso l’Accademia dell’Università McGill a Montreal (con Michael Tree del Quartetto Guarneri e André Roy) e l’Accademia di musica da camera di Weikersheim (con il Quartetto Vogler e Heime Müller del Quartetto Artemis).
E’ sostenuto da Pirastro, Spedidam e Mécénat Musical Société Générale. Il programma del concerto è molto interessante ed impegnativo e racchiude una serie di interessanti interrelazioni tra i brani che saranno proposti.
Infatti la serata si aprirà con il Quartetto K421 di Mozart, il secondo dei sei dedicati ad Haydn e caratterizzati proprio da questa particolare dedica. Si proseguirà con il Quartetto n. 4 di Bela Bartòk, composto nel 1928 al ritorno da una tournée concertistica negli Stati Uniti.
Chiuderà la bella serata l’unico quartetto di Maurice Ravel, che fu dedicato a Gabriel Fauré «mon cher Maitre» da un Ravel appena ventisettenne, ma già estremamente maturo e padrone del linguaggio cameristico che fu modellato sul noto Quartetto di Debussy, con il quale Ravel sentiva una forte continuità ideale.
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart (1756 – 1791)
Quartetto in re minore K. 421
Béla Bartòk (1881 – 1945)
Quartetto n. 4
* * *
Maurice Ravel (1875 – 1937)
Quartetto in fa maggiore
Quartetto Van Kuijk
Nicolas Van Kuijk violino
Sylvain Favre-Bulle violino
Emmanuel François viola
François Robin violoncello